L’assegno di ricollocazione (AdR) è uno strumento che aiuta le persone a migliorare le proprie possibilità di ricollocarsi nel mercato del lavoro e consiste in un importo da utilizzare presso i soggetti che forniscono servizi di assistenza intensiva personalizzata per la ricerca di occupazione (centri per l’impiego o enti accreditati ai servizi per il lavoro).
La persona destinataria dell’assegno può scegliere liberamente l’ente da cui farsi assistere.
Il centro per l’impiego o l’operatore accreditato TIME VISION assegna un/a tutor che affianca la persona attraverso un programma personalizzato di ricerca intensiva per trovare nuove opportunità di impiego adatte al suo profilo.
L’importo dell’assegno viene riconosciuto non alla persona disoccupata, ma all’ente che fornisce il servizio di assistenza alla ricollocazione e solo se la persona trova lavoro. L’importo varia da un minimo di 250 euro ad un massimo di 5.000 euro, a seconda del tipo di contratto alla base del rapporto di lavoro e del grado di difficoltà per ricollocare la persona disoccupata (profilo di occupabilità).
Le tipologie di contratto per le quali si riconosce l’esito occupazionale sono il tempo indeterminato, compreso l’apprendistato, il tempo determinato, maggiore o uguale a 6 mesi (anche 3 mesi per Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia).