7 Aziende su 10 pronte ad investire in Formazione

La Formazione aziendale continua ad essere una priorità per le PMI. Sette aziende su dieci pronte ad investire in formazione anche per il 2023. Questo per quanto riguarda l’Italia. In Europa invece il tasso di imprese pronte ad investire in formazione è più alto. Qui nove aziende su dieci ha riferito che, nel 2023, il budget per la formazione resterà centrale o addirittura sarà incrementato.

L’imperativo per crescere: formati

”Formati” è così che le aziende vogliono i propri dipendenti. L’idea di avere un personale competente sta sempre di più prendendo piede nel mondo dell’impresa. Secondo quanto emerge dalla ricerca ”Corporate Learning Benchmark”, condotta da MobieTrain (app specializzata in percorsi di micro-learning gamificati). La formazione è indicata come una priorità di livello “elevato” o “massimo” dal 74% delle aziende. Il 91% degli intervistati riferisce che il budget che vi sarà destinato nel 2023 resterà invariato o addirittura incrementato, con particolare attenzione all’apprendimento digitale.

Incentivi per la Formazione nelle PMI

Restano anche per l’anno in corso diverse forme di incentivi per favorire percorsi di accrescimento professionale. E’ di qualche giorno fa l’ultimo avviso di Fondimpresa rivolto alle singole aziende iscritte al fondo, che sono interessate ad avviare percorsi di potenziamento delle competenze dei propri dipendenti con degli specifici piani. C’è la Regione Lombardia che della Formazione ne ha fatto un fiore all’occhiello tanto da mettere sul piatto altri 25 milioni di euro per il piano di formazione-lavoro di Formare per assumere. I percorsi di potenziamento delle skills sono efficaci non solo per innovare l’azienda, ma anche per rendere più competenti i singoli lavoratori.

SCOPRI I NOSTRI SERVIZI DI CONSULENZA PER LA TUA AZIENDA

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza