Assunzioni agevolate 2022: le linee guida Inps per gli sgravi

Arrivano dall’Inps le linee guida destinate alle aziende per le assunzioni agevolate nel 2022. Con una circolare ufficiale, l’istituto chiarisce due punti importanti:

• la proroga fino al 30 giugno 2022 della Decontribuzione sud, degli incentivi per le assunzioni di donne e giovani under 36
• e l’aumento dei fondi messi a disposizione per le aziende che vogliono assumere nuovo personale, approfittando degli sgravi previsti dalla legge

I dettagli della circolare INPS

Come possono accedere, dunque, le aziende agli sgravi previsti per le assunzioni agevolate 2022? Nel dettaglio, la circolare INPS vengono elencati i nuovi massimali, e cioè:

• 290.000 euro per le imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli;
• 345.000 euro per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
• 2,3 milioni di euro per le imprese operanti in tutti gli altri settori

Quali sono le assunzioni agevolate 2022 confermate

Sono tre, al momento, gli sgravi confermati dall’Europa fino alla fine di giugno 2022:

• la Decontribuzione Sud per le aziende del Mezzogiorno
• l’assunzione di donne
• e le agevolazioni per i giovani under 36

I vantaggi delle aziende che vogliono assumere

Le settimana scorsa, proprio l’Europa aveva dato il sì alla proroga, ad esempio, degli incentivi per donne e under 36.

Ricordando i vantaggi per le aziende in termini di sgravi, nel caso di assunzione di giovani. Le aziende che hanno assunto giovani con età fino a 35 anni e 364 giorni nel biennio 2021-2022 avranno un esonero dei contributi:

• del 100%
• fino a un massimo di 6.000 euro
• per i prossimi 3 anni

Confermato per altri sei mesi, quindi, anche il bonus donna. Il bonus donna è un incentivo di natura contributiva e prevede la riduzione dei contributi nella misura del 100% per:

• 12 mesi in caso di assunzione con contratto a tempo determinato
• 18 mesi in caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato
• 18 mesi complessivi in caso di assunzione con passaggio da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato

La decontribuzione sud

Anche la Decontribuzione Sud è stata prorogata fino a giugno. La Legge di Bilancio 2021 ha esteso l’esonero fino al 31 dicembre 2029. La percentuale di contribuzione sgravabile per la decontribuzione sud è pari al:

• 30% fino al 31 dicembre 2025
• 20% per gli anni 2026 e 2027
• 10% per gli anni 2028 e 2029. 

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