Si chiama realtà estesa o Extended Reality applicata alle aziende, e altro non è che la nuova frontiera dell’assistenza e della fruizione dei servizi da parte degli utenti. Si tratta della nuova dimensione con cui le aziende possono costruire il rapporto con il proprio cliente.
I dati della realtà estesa nell’economia italia
Secondo gli esperti il fattore XR cambierà il mondo dell’industria e delle aziende. Il Rapporto 2020 Assintel evidenzia per il nostro paese :
”una crescita esponenziale degli investimenti delle imprese nelle tecnologie emergenti, in particolar modo nelle soluzioni di realtà aumentata e virtuale con una crescita del più 160,5% e un giro di affari in Italia dell’XR nel 2020 di 61 milioni d’euro”.
La grande industria ma anche le piccole imprese possono trarre vantaggi dall’utilizzo della Realtà Estesa. Al giorno d’oggi l’ XR è sempre più adattabile alle più svariate situazioni. Con soluzioni sono sempre più accessibili anche alle piccole imprese.
La realtà estesa e il mondo delle PMI
Il settore della realtà estesa , come evidenziato dalle indagini di mercato, attraversa una fase di crescita costante e non solo nel settore dell’intrattenimento. L’XR realtà con le sue tante possibilità di utilizzazione sta avanzando nel settore medico, militare, nell’industria, nel turismo, nel mondo delle PMI. Alcuni esempi di utilizzazione dell’XR nel mondo delle aziende sono:
- Marketing virtuale : con la realtà estesa i clienti possono conoscere i prodotti in una realtà virtuale interagendo a distanza;
- Shop on line : grazie all’utilizzo della realtà estesa, le imprese possono consentire ai clienti di provare in anticipo i prodotti.
La Formazione 4.0 per la realtà aumentata ed estesa
Nel programma dei corsi di Formazione 4.0 organizzati da Time Vision, ad esempio, c’è ampio spazio per la realtà aumentata ed estesa.
Il percorso formativo intende dimostrare in quali settori e contesti produttivi possono essere adottate tecnologie di realtà aumentata e realtà virtuale e come tali tecnologie possano contribuire all’incremento delle performance aziendali, alla riduzione dei costi e all’aumento delle vendite.
Il corso è arricchito di numerose analisi di casi aziendali e best practice.
Il livello di digitalizzazione in Europa
Le PMI italiane sono più digitalizzate di Francia e Germania stando ai numeri, infatti, nel nostro paese il livello di digitalizzazione è di 44/100. In Germania di 42/100 e in Francia di 37/100. Su 5.100 piccole e medie imprese con un numero di dipendenti inferiore a 50, le imprese che hanno mostrato una grande affinità con gli strumenti digitali rappresentano il 24% .
Le aziende che hanno accelerato sul digital
Sono le giovani PMI, aziende che insistono sul mercato da non più di quattro anni, che hanno un livello di digitalizzazione sotto la media, ma una grande predisposizione per essa, a fare la differenza in quanto:
” credono che l’utilizzo di strumenti digitali sia fondamentale per la crescita”.
Sono queste aziende che lavorano sia all’ingrosso che al dettaglio, nei settori marketing, pubblicità, Pr e design. Poi ci sono le realtà che operano nel settore alberghiero e della ristorazione, dei servizi finanziari, delle assicurazioni. Aziende avvezze a utilizzare un approccio innovativo e strumenti digitali e li utilizzano nel business quotidiano. Gli strumenti digital maggiormente utilizzati dalle nostre PMI sono :
- la fatturazione elettronica (68%);
- i pagamenti digitali (50%).
Per avere una consulenza Time Vision su tutte le opportunità della Formazione 4.0 contatta gli uffici o invia una mail: i consulenti sapranno accompagnarti in ogni fase del percorso.