credito d'imposta Formazione 4.0credito d'imposta Formazione 4.0industria 4.0 Lun - Ven 10:00-18:00 +39 0813941097 Lun - Ven 10:00-18:00 +39 0813941097
Formazione 4.0
Credito d’imposta
Industria 4.0
Incentivi impresa
Transizione 4.0
Politica industriale
Parliamone
Credito d'imposta formazione 4.0 > Approfondimenti > Profili hi-tech, serve formazione
profili hi-tech serve formazione

Alle aziende italiane servono sempre più profili hi-tech, ma tante assunzioni non vanno a buon fine perché manca la formazione adeguata. Non è un problema di salario, né di mancanza di possibilità: serve maggiore formazione. 

Le aziende e la ricerca di profili hi-tech

Partiamo da questo dato: alle aziende servono i profili hi-tech per aprirsi ai nuovi mercati che si sono sviluppati dopo la pandemia.

I mercati sono, adesso, più:

  • ampi
  • veloci
  • innovativi
  • e, ovviamente, competitivi

Ecco perché le aziende che vogliono stare al passo con i nuovi linguaggi e i nuovi metodi di organizzazione del lavoro hanno bisogno di professionisti digitali.

Il problema è che, però, non riescono a trovarli. Perchè? Il motivo di base è che mancano le giuste competenze.

Stando alle ultime rilevazioni degli uffici di Unioncamere, infatti, su oltre 1,2 milioni di posti di lavoro che le aziende hanno intenzione di attivare nei prossimi mesi, circa un terzo sarà di reperimento difficile.

Questo vuol dire che 400 mila occasioni occupazionali per profili hi-tech resteranno inevase per mancanza di competenze. 

La fotografia nazionale sulle difficoltà di reperimento

L’analisi Unioncamere, ovviamente, analizza anche gli andamenti delle singole regioni del Paese per quello che riguarda la difficoltà di reperimento di possibili lavoratori.

Dove ci sono maggiori difficoltà? Il podio italiano è così composto:

  • Friuli Venezia Giulia: 46% di difficoltà
  • Trentino Alto Adige con il 44,7% 
  • e Umbria, al 42,1%

Sono più “fortunate”, invece, le imprese di:

  • Campania, con il 25,7% di difficoltà
  • Sicilia, con il 25,3%
  • e Lazio con il 25,2%

I profili hi-tech del futuro? Sono adesso in costruzione 

Nove lavori su dieci richiederanno in un futuro non molto lontano competenze digitali. A metterlo nero su bianco è uno studio dell’Unione europea. Fino a due anni fa più di 75 milioni di cittadini europei in età lavorativa non possedevano competenze digitali di base. Lavorare oggi significa soprattutto rapportarsi con un mondo che va veloce ecco perchè un serio investimento in ore di formazione può rappresentare la marcia in più.

Formazione Digitale : passepartout per lavorare

Chi ”sa” ”è” potrebbe essere il leit -motiv per i lavoratori che cercano occupazione nelle imprese in Italia. In cima alle richieste per le nuove assunzioni vi sono l’avere competenze digitali . A 7 assunti su 10, pari a 3,2 milioni di lavoratori vengono richieste digital skills . La maggioranza di questi profili è difficile da reperire per inadeguatezza o ridotto numero di candidati. Il risultato finale è una mancanza di competenze digitali per le PMI. 

Per avere una consulenza Time Vision su tutte le opportunità della Formazione 4.0 contatta gli uffici o invia una mail: i consulenti sapranno accompagnarti in ogni fase del percorso.