Secondo le ultime disposizioni, il Fondo Nuove Competenze resterà a disposizione delle aziende fino al 30 giugno 2021, data decisa dall’ultima proroga della misura, voluta dal Governo e gestita da Anpal.
Cosa devono fare le aziende, dunque, per accedere al Fondo Nuove Competenze e ottenere i contributi previsti?
Essenzialmente è necessario che le imprese:
- stipulino l’accordo sindacale di rimodulazione dell’orario lavorativo
- pensano alla progettazione di un percorso formativo idoneo.
Accedere al Fondo Nuove Competenze: l’accordo sindacale
L’accordo sindacale è un elemento fondamentale per le aziende che vogliono accedere al Fondo Nuove Competenze. Non è infatti possibile farne a meno.
In uno degli ultimi aggiornamenti delle Faq, Anpal ha chiarito che basta anche una sola sigla sindacale, soprattutto per le imprese di minori dimensioni.
Tuttavia, deve essere la sigla più rappresentativa in azienda.
Ma come si compone un accordo sindacale per la rimodulazione dell’orario lavorativo?
- Innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo o di prodotto in risposta alle esigenze produttive mutate.
- I fabbisogni del datore di lavoro, in termini di nuove o ulteriori competenze a seguito dell’introduzione di una o più innovazioni.
- Adeguamento formativo necessario per la riqualificazione dei lavoratori.
- La previsione dei progetti formativi.
- Il numero dei lavoratori coinvolti.
- Il numero delle ore di formazione (il massimo è di 250 ore per ogni lavoratore).
Il progetto formativo
Si tratta di un altro importante elemento utile alle imprese che desiderano accedere al Fondo Nuove Competenze e approfittarne per riqualificare i dipendenti e adattare le skills dei lavoratori alle nuove e mutate esigenze di business.
Sulla base di questo documento, inoltre, saranno calcolati i contributi, che l’Anpal erogherà tramite un anticipo e un saldo finale.
I tempi di erogazione dei contributi Anpal sono stati, fino ad ora, piuttosto rapidi: i primi anticipi sono stati erogati a distanza di soli due mesi dall’introduzione della misura, mentre per i saldi è prevista una tempistica di 20 o 40 giorni, a seconda della data di presentazione dell’istanza.
Il progetto formativo deve avere al proprio interno:
- una specifica in merito alle competenze di ogni dipendente coinvolto
- percorsi formativi personalizzati e specifici, ideati sulla base delle necessità individuate
- organizzazione, svolgimento e durata delle attività formative
- soggetto erogatore
- attestazione delle competenze acquisito a seguito dei percorsi formativi.
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