È la formazione digitale la chiave per il futuro dell’economia. È direttamente il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a sottolineare l’importanza del potenziamento delle competenze digitali sin dalla fase scolastica dei giovani, che poi si affacciano al mondo del lavoro.
La formazione digitale e il programma GOL
Il connubio tra competenze digitali e formazione è alla base anche del programma di Garanzia di occupabilità dei lavoratori, fortemente voluto dal ministero del Lavoro e che tra qualche settimana sarà operativo.
“Con il Progetto GOL“ spiega Orlando “Ci siamo posti assieme alle Regioni l’ambizioso obiettivo di investire 4,4 miliardi di euro rivolgendoci a una platea di 3 milioni di persone entro il 2025, proprio con la finalità del rafforzamento delle competenze digitali, che dovranno riguardare il 40% degli interventi formativi.
L’obiettivo del ministero è quello di integrare la formazione alle politiche attive del lavoro, in un’ottica di localizzazione circoscritta dei servizi.
Le caratteristiche della formazione nel programma GOL
Sono 4 gli elementi principali dei percorsi di formazione pensati per il programma di Garanzia di occupabilità dei Lavoratori:
personalizzata,duale,con il coinvolgimento delle imprese nella definizione del fabbisogno,anche con formazione ad hoc se vincolata ad un impegno assunzionale
Il messaggio del ministro
Per Orlando, dunque, la formazione dovrà avere un doppio scopo:
lo sviluppo di nuove competenze e una diffusa cultura digitale.
Secondo i dati Eurostat, infatti, la quota di ragazzi tra i 16 e 19 anni che padroneggia gli strumenti digitali è più bassa della media dell’Unione Europea, e questo li rende meno competitivi sul mercato del lavoro, e più in difficoltà nella ricerca di una cittadinanza anch’essa digitale.