Finanza Agevolata: guida pratica sui tipi di agevolazioni - Dettagli e approfondimenti
Nel mondo della finanza agevolata, conoscere le tipologie di agevolazioni disponibili è il primo passo per sfruttare al meglio le opportunità offerte da enti pubblici e istituzioni. Ecco quali sono i principali strumenti agevolativi, a chi sono rivolti e come possono aiutarti a far crescere il tuo business.
Finanza Agevolata: i contributi a fondo perduto
I contributi a fondo perduto sono tra le forme più ricercate di finanza agevolata. Come suggerisce il nome, si tratta di somme erogate senza obbligo di restituzione, a copertura parziale o totale di investimenti specifici.
Questi contributi sono ideali per:
- Startup e nuove imprese
- PMI in fase di crescita
- Progetti di innovazione, digitalizzazione, sostenibilità
Per ottenere questi fondi, è necessario presentare un progetto ben strutturato, che risponda agli obiettivi del bando (es. creare occupazione, ridurre l’impatto ambientale, ecc.).
Vantaggio principale: accesso a liquidità immediata senza indebitamento.
Svantaggio: forte competizione, iter selettivo e tempi di attesa.
Credito a condizioni vantaggiose
I finanziamenti agevolati sono prestiti concessi a condizioni più favorevoli rispetto al mercato: tassi d’interesse bassi, lunghi periodi di rimborso, eventuali garanzie pubbliche.
Sono perfetti per:
- Investimenti a medio-lungo termine
- Aziende che non possono accedere facilmente al credito bancario
- Progetti strutturati e con ritorno economico previsto
Spesso questi finanziamenti sono abbinati a fondi perduti in forma “mista”, dove una parte è prestito e l’altra contributo a fondo perduto.
Vantaggio principale: possibilità di finanziare progetti ambiziosi senza gravare troppo sul bilancio.
Svantaggio: necessità di rientrare in precisi parametri finanziari.
Crediti d’imposta: recupera parte delle tue spese
I crediti d’imposta sono agevolazioni fiscali che consentono alle imprese di recuperare una parte delle spese sostenute, solitamente tramite una detrazione o compensazione con le imposte dovute.
Tra i più noti troviamo:
- Credito d’imposta per Ricerca e Sviluppo
- Credito per Formazione 4.0
- Credito d’imposta per beni strumentali e innovazione
Questi strumenti non richiedono graduatorie o selezioni, ma solo il rispetto delle condizioni previste dalla norma.
Vantaggio principale: automatismo e utilizzo diretto nella dichiarazione dei redditi.
Svantaggio: necessità di una corretta rendicontazione fiscale e tecnica.
Voucher e incentivi
I voucher sono contributi di importo limitato, ma molto utili per le micro e piccole imprese. Servono a coprire spese per servizi esterni, come consulenze, formazione, digitalizzazione, internazionalizzazione.
Esempi comuni:
- Voucher digitali delle Camere di Commercio
- Voucher per l’internazionalizzazione (es. fiere, marketing estero)
Vantaggio principale: snellimento delle spese di gestione e accesso facilitato a competenze specialistiche.
Svantaggio: importo spesso limitato e vincoli di spesa rigidi.