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L’economia circolare deve diventare il futuro per la nascita di startup e per la crescita del territorio. Ha iniziato così Valeria Fascione, assessore alla Ricerca, Innovazione e Start up della Regione Campania, il suo intervento all’inaugurazione dei Green Meet, il ciclo di eventi di presentazione del progetto Campania Green.
Gli incontri sull’economia circolare
Nella splendida cornice di Palazzo Innovazione, nel centro storico di Salerno, la prima giornata di incontri sull’economia circolare ha visto aziende del territorio, docenti universitari e tecnici della materia confrontarsi su due delle tematiche più importanti del momento:
- la gestione della risorsa idrica per l’agricoltura 4.0
- e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, come il mini-eolico per la Fattoria 4.0
Dopo i saluti istituzionali del direttore Time Vision, Andrea Ricciardiello, capofila del progetto Campania Green, sono intervenuti nella sessione mattutina dei Green Meet:
- Valeria Fascione, assessore alla Ricerca, Innovazione e Start up della Regione Campania
- Carmine Libretto, direttore Confagricoltura Salerno
- Alfonso D’Ambrosio, presidente del Collegio dei Periti Agrari di Salerno
La cerimonia di inaugurazione dei Green Meet è stata anche occasione per il lancio ufficiale delle Green Challenge, altra anima del progetto, che ha l’obiettivo di accompagnare le 20 migliori idee imprenditoriali nell’economia circolare che si candideranno al bando.
Le Green Challenge prevedono una fase di business ideation e una di business acceleration. Le migliori idee imprenditoriali e i migliori piani industriali saranno descritti davanti ad una platea di tecnici, stakeholder e potenziali investitori.
I temi del Green Meet
La mattinata di inaugurazione degli incontri tematici ha visto, poi, la descrizione di progetti e di iniziative che le aziende del territorio campano portano avanti proprio per una gestione più efficiente dell’acqua nell’economia circolare.
Si è parlato del monitoraggio dei volumi irrigui da satellite e il progetto Irrisat, illustrato da Carlo De Michele di Ariespace, spin off dell’università degli studi di Napoli Federico II. Per poi analizzare i sistemi per la riduzione delle perdite di acqua, illustrate da Armando Di Nardo, di MEDHYDRO srl Spin off dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
Terzo tema approfondito, il concetto di acqua liquida per la fisica moderna, affrontato da Roberto Germano, di Promete – partner del progetto – e spin off del CNR. Mentre i casi studi di ENEA sulla gestione delle acque reflue nell’economia circolare sono stati gli argomenti affrontati da Michela Langone, del laboratorio di tecnologia per l’uso delle acque reflue.
L’aria nell’economia circolare
Le fonti rinnovabili sono state il tema della sessione pomeridiana dei Green Meet. Dopo i saluti di:
- Francesca DE FALCO – Dirigente UOD Energia, efficientamento e risparmio energetico, Green Economy e Bioeconomia della Regione Campania
- Vincenzo TROPIANO – Direttore Coldiretti Salerno
- Maria Teresa IMPARATO – Presidente Legambiente Campania
gli argomenti approfonditi sono stati i seguenti:
- il mini eolico nell’uso quotidiano (con l’intervento del professor Domenico Corio, dipartimento Ingegneria Industriale della Federico II)
- gli strumenti per l’efficienza energetica nell’agricoltura (con Marcello Salvio, responsabile ENEA dipartimenti di efficienza energetica)
- il ciclo di vita a supporto dell’economia circolare (Roberto Chirone di Eloop)
- il mini eolico in Campania (Fulvio Scia di Sinergia)
- la transizione energetica come volano dell’economia del Sud (Consuelo Carreras, senior researcher SRM)
- il contributo dell’agricoltura nella green transition (Stefania Pindozzi, facoltà di Agraria della Federico II)
- e le turbine mini eoliche (Francesco Lionello di Opiturb)
Come partecipare agli eventi
Per poter partecipare ai Green Meet di Campania Green in programma fino a domani a Salerno e poi, il 21 e 22 settembre a Città della Scienza a Napoli, basta prenotarsi sul form di iscrizione.