Sostegno alle imprese: in Campania in arrivo 200 milioni

Si chiama Fondo Regionale per la crescita il piano di finanza agevolata per il sostegno alle imprese avviato dalla Regione Campania. La misura prevede due interventi:

• un contributo a fondo perduto
• e un finanziamento a tasso zero.

A chi è rivolto il bando? E quali spese rientrano?

I dettagli del fondo per il sostegno alle imprese

La misura della Regione Campania prevede, innanzitutto, un tesoro da 200 milioni di euro. Possono accedere ai fondi:

• Piccole e microimprese, che siano costituite ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio da almeno 12 mesi
• Liberi professionisti che sono equiparati alle PMI, che siano titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi

Quali sono le spese che rientrano nelle agevolazioni previste dal fondo? Le aziende e i professionisti che accederanno alla misura, potranno coprire i costi relativi a:

• Digitalizzazione e Industria 4.0
• Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale
• Nuovi modelli organizzativi

Cosa finanzia il fondo?

Nello specifico, per ciascuno dei tre indirizzi, nelle agevolazioni previste inserite nel bando rientrano le spese sostenute per:

• l’acquisto di impianti e macchinari,
• opere di impiantistica,
• servizi reali, 
• conseguimento delle certificazioni,
• software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici,
• spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento.

Sostegno alle imprese: come accedere?

Come possono, dunque, le aziende e i professionisti campani accedere al fondo? C’è da sapere, innanzitutto, che ogni azienda o professionista può chiedere un finanziamento compreso tra i 30mila e i 150mila euro.

Per ogni finanziamento chiesto, il piano di agevolazioni prevede:

• un primo 50% di prestito a fondo perduto
• e una seconda metà da finanziare a tasso zero

Ogni finanziamento dura al massimo 6 anni.

L’unica modalità prevista per accedere alle agevolazioni è quella digitale, tramite la piattaforma di Sviluppo Campania. La Domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del giorno 10 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00 del giorno 14 marzo 2022.