Contratti di sviluppo per grandi progetti d’impresa

I contratti di sviluppo sono uno strumento utile per le aziende che vogliono potenziare l’economia del territorio su cui si trovano. I contratti, infatti, possono riguardare sia le singole aziende, di dimensioni differenti, che un gruppo di aziende.

L’impresa centrale del programma di sviluppo si chiama soggetto proponente dell’investimento, mentre le altre – eventuali – aziende avranno il ruolo di aderenti

Sono 3 i programmi di sviluppo da attivare attraverso questi contratti:

  • lo sviluppo delle imprese coinvolte
  • del settore turistico di un territorio
  • e ancora della tutela ambientale

I contratti di sviluppo possono essere usati anche per realizzare: 

  • opere infrastrutturali, materiali e immateriali, funzionali alle finalità dei programmi di sviluppo stessi.

Cosa finanziano i contratti

I contratti relativi allo sviluppo industriale sono rivolti al potenziamento di una attività che produca beni e servizi, per la cui realizzazione c’è bisogno di uno o più investimenti.

La seconda linea, invece, ha l’obiettivo di sviluppare l’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità
dell’offerta ricettiva.

La terza linea di programma di sviluppo, invece, riguarda lo sviluppo di una iniziativa imprenditoriale che abbia come obiettivo la tutela dell’ambiente.

Quali sono le caratteristiche e le agevolazioni dei contratti di sviluppo

Una volta compreso quale è l’utilizzo del contratto di sviluppo, occorre capire quali sono le caratteristiche che deve avere per essere finanziato e far ottenere, quindi, le agevolazioni.

Ogni programma di sviluppo che rientra nelle agevolazioni previste:

  • non deve essere inferiore ai 20 milioni di euro di investimento complessivo
  • deve essere concluso entro 36 mesi dalla data della determinazione di concessione delle agevolazioni

Le agevolazioni, invece, sono varie e possono essere anche combinate tra loro:

  • finanziamento agevolato,
  • contributo in conto interessi,
  • contributo in conto impianti
  • e contributo diretto alla spesa

Il finanziamento agevolato può coprire al massimo il 75% dell’investimento totale e deve essere coperto da tutele e garanzie e ha una durata massima di 10 anni.

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza