È l’Avviso 6/25 di Fondoprofessioni che offre opportunità di finanziamento per piani formativi attraverso la nuova edizione di Fondo Nuove Competenze.
Avviso 6/25 di Fondoprofessioni: la dotazione finanziaria
Fondoprofessioni, attraverso l’Avviso 6/25, mette a disposizione 400 mila euro per opportunità di finanziamento beneficiando della nuova edizione del Fondo Nuove Competenze. L’obiettivo principale dell’Avviso è innalzare il livello del capitale umano, sostenendo le imprese e i lavoratori nell’adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e alle evoluzioni del mercato. I piani formativi finanziati dal fondo interprofessionale, possono riguardare diverse aree tematiche, tra cui:
- Sistemi tecnologici e digitali
- Introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale
- Sostenibilità e impatto ambientale
- Economia circolare
- Transizione ecologica
- Efficientamento energetico
- Welfare aziendale e benessere organizzativo
Chi può accedere ai finanziamenti
Possono accedere ai finanziamenti previsti dall’Avviso 6/25, le aziende aderenti al fondo che hanno presentato una richiesta di accesso al Fondo Nuove Competenze. È necessario che l’ente proponente abbia aderito nei termini previsti dal decreto interministeriale del 10/10/2024. I destinatari dei piani formativi sono principalmente i dipendenti dell’azienda, ma sono ammessi anche i neoassunti con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato, e disoccupati assunti dopo la pubblicazione del decreto del 10/10/2024.
Ecco gli aspetti cruciali dell’Avviso:
Personalizzazione: i piani formativi devono valorizzare le competenze già possedute dai partecipanti e personalizzare gli interventi.
Referenziazione: gli obiettivi di apprendimento devono essere referenziati all’Atlante del Lavoro, al Quadro comune europeo (Qcert, EntreComp, LifeComp) e/o allo standard di competenze Ocse-Piaac.
Attestazione: al termine del percorso, i partecipanti devono ricevere un attestato di trasparenza o validazione degli apprendimenti, rilasciato da un ente titolato o accreditato.
Durata: la formazione deve essere compresa tra le 30 e le 150 ore per ciascun lavoratore.
Modalità: possono essere previste attività d’aula, training on the job, formazione a distanza sincrona e asincrona.
Il contributo massimo per singolo piano formativo è di 30.000 euro, con un costo ora/allievo massimo di 25 euro. La rendicontazione avviene a costi reali. I piani formativi sono finanziabili attraverso il regime “de minimis”.
La presentazione dei piani formativi è aperta dal 10 febbraio 2025 al 10 aprile 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse.