Di anno in anno sempre più aziende iniziano a comprendere l’importanza di investire nelle nuove generazioni. In particolar modo negli ultimi tempi, con la rivoluzione digitale in atto, è naturale per molte imprese puntare sulla generazione Z, nata e cresciuta a contatto con il mondo digital.
I giovani talenti della generazione Z
Sommario
L’essere cresciuti in simbiosi con la tecnologia più avanzata ha portato i nati tra il 1995 e il 2010 a sviluppare non solo un’attitudine a lavorare nel mondo digital, ma anche a coltivare interessi ed hobby nel settore. Per questo motivo, assumere un giovane adulto al giorno d’oggi significa puntare su una risorsa che non solo produce idee e input innovativi, ma che ha anche una predisposizione naturale alle nuove modalità previste in ambito lavorativo.
Come la formazione incide sui giovani talenti
È chiaro che investire nelle giovani menti significa anche impegnarsi nella formazione delle stesse. Una delle cause principali della disoccupazione giovanile, infatti, è proprio l’incompatibilità tra le competenze in uscita dall’ambiente scolastico/accademico e le skills richieste dalle aziende durante il reclutamento, il famoso mismatch.
Ma quali sono i percorsi formativi disponibili e come si sceglie quello più adatto al proprio profilo? Agenzie per la formazione come Time Vision offrono un ampissimo catalogo formativo, dai corsi gratuiti Garanzia Giovani ai master executive progettati sulle reali esigenze delle aziende.
Per scegliere è fondamentale tener conto delle proprie attitudini e del percorso di studi. Molti di questi corsi di formazione, infatti, non solo impartiscono lezioni sulle competenze tecniche, ma anche sulle soft skills necessarie a intraprendere una carriera.
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