Per l’accesso al Fondo Nuove Competenze arriva la proroga 2021.

Le aziende possono ancora stipulare accordi collettivi sindacali per la formazione dei lavoratori. C’è tempo fino al 30 giugno con il nuovo decreto annunciato da Nunzia Catalfo, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La Corte dei Conti, comunica la Ministra, ha registrato il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che permette alle imprese di accedere al Fondo Nuove Competenze per tutto il 2021.

È stato infatti prorogato fino al 30 giugno il termine per stipulare l’accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzato all’attivazione di percorsi di accrescimento delle competenze richiesto dall’ANPAL – Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro – per aderire a questa importante misura di sostegno alla formazione e alla riqualificazione dei lavoratori.

Una misura che, a circa tre mesi dal suo avvio, vede già coinvolte 590 aziende (di tutte le dimensioni e di diversi settori, sull’intero territorio nazionale) e più di 91mila dipendenti, per un totale di quasi 8 milioni di ore di lavoro convertite in formazione.

Al 30 giugno 2021 è fissato anche il termine di presentazione delle domande di accesso al Fondo Nuove Competenze, al fine di garantire la conclusione delle procedure (di rendicontazione e di spesa) entro il 31 dicembre 2021.

Per garantire il rispetto della scadenza, sono state modificate alcune tempistiche legate alla gestione amministrativa delle istanze di contributo in fase di istruttoria e in fase di richiesta di saldo.

  • I datori di lavoro devono presentare integrazioni o chiarimenti, relativi alle istanze già presentate, entro 7 giorni dalla data di richiesta di tali informazioni aggiuntive da parte di Anpal.
  • Il termine entro il quale deve essere presentata la richiesta di saldo è di 20 giorni dalla conclusione dei percorsi formativi.
  • Il termine entro il quale devono essere presentati integrazioni o chiarimenti alla richiesta di saldo è di 10 giorni dalla richiesta di integrazioni o chiarimenti da parte di Anpal.

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