Ci sono la crescita dell’occupazione e l’innovazione sostenibile del tessuto imprenditoriali regionale alla base del protocollo d’intesa sottoscritto da Time Vision, agenzia per il lavoro e per la formazione operativa in Campania, Puglia, Lazio e Lombardia, e la Fondazione IDIS – Città della Scienza.

I dettagli dell’accordo su lavoro e crescita

Obiettivo del documento di intesa tra le due realtà economiche campane è quello di attuare, in piena sinergia, le azioni previste dalle misure 4 e 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza:

  • potenziamento dell’innovazione attraverso il miglioramento del percorso “dalla ricerca all’impresa”
  • miglioramento delle politiche attive del lavoro, soprattutto in un’ottica di inclusione delle fasce più deboli della popolazione.

«L’innovazione – spiega Daniela Sabatino, presidente Time Vision – è senza dubbio l’imperativo categorico in questo delicato momento per le aziende e, in generale, per il lavoro. Per raggiungere questo obiettivo, però, occorre saper individuare e mettere in pratica gli strumenti più giusti e in linea con il contesto economico di riferimento. Da qui – conclude la presidente Time Vision – la sottoscrizione del protocollo d’intesa con una realtà importante come la Fondazione IDIS Città della Scienza, per mettere in campo progetti e azioni concrete che rispondano alle esigenze reali del territorio, e le trasformino in opportunità».

Una leva per la crescita del territorio

«Si tratta di un traguardo importante, formale e sostanziale, nel percorso di progettazione e realizzazione di attività ed azioni centrate sulla grande sfida dell’innovazione, in cui Città della Scienza è da sempre impegnata; il Protocollo che abbiamo sottoscritto punta infatti ad offrire opportunità concrete alle tante e diversificate realtà del territorio che con sempre maggiore spinta si affacciano nel settore, prestando particolare attenzione all’inclusione delle fasce più deboli della popolazione» sottolinea il Presidente di Città della Scienza Riccardo Villari.

Gli strumenti per il lavoro e la crescita

Concretamente, per quanto riguarda i processi di innovazione, le azioni previste dall’accordo si concentrano nella creazione e nel rafforzamento degli Ecosistemi di innovazione, e cioè di vere e proprie “cittadelle della ricerca” in cui partner istituzionali ed economici progetteranno e realizzeranno percorsi di innovazione sostenibile sia per quanto riguarda la formazione professionale che l’accompagnamento alla nascita di nuove startup sostenibili.

In tema di lavoro, invece, le azioni previste sono rivolte principalmente a integrare, coinvolgere e reinserire le cosiddette categorie fragili, ossia i Neet, i disoccupati, gli over 55 in cerca di una riqualificazione, le donne.

Per tutti questi target, il protocollo d’intesa mira a formare, aggiornare, qualificare le competenze professionali dei singoli per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, e avviare percorsi di inserimento e reinserimento lavorativo.

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