Dati occupazione: la ricerca al Festival del Lavoro

Nei primi tre mesi del 2023, i nuovi posti di lavoro sono aumentati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Parte da qui l’analisi dei dati occupazione presentata oggi in apertura del Festival del Lavoro 2023. 

L’analisi sui dati occupazione

L’analisi “Italiani e lavoro nell’anno della ripartenza” della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro sui dati occupazione del primo trimestre 2023 dimostrano che:

• c’è stato circa mezzo milione di occupati in più rispetto al 2022
• il tasso di occupazione è arrivato al 61%
• la maggior parte delle assunzioni si è concentrata in tre settori

I tre settori che hanno fatto da vero e proprio traino, registrando i migliori dati occupazione del primo trimestre 2023 sono stati: l’edilizia, il digital e la comunicazione.

Festival del Lavoro 2023: i temi

C’è il binomio competenze e innovazione alla base dell’edizione 2023 del Festival del Lavoro. La cerimonia d’apertura, dopo la presentazione del report sui dati occupazione, si è svolta alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, e del Presidente dell’EmiliaRomagna, Stefano Bonaccini.

Il programma di domani 30 giugno prevede un focus sulle sfide del made in Italy, del rapporto tra IA ed etica, del lavorare in sicurezza, della sostenibilità pensionistica. Nel pomeriggio, inoltre, riflessioni su come innovare il welfare in azienda per lavorare meglio, la riforma fiscale, la legalità, i giovani e le competenze necessarie, la cooperazione sociale per la tutela dei diritti e dell’ambiente. Il 1° luglio, infine, spazio alle politiche attive.

Lo stand Time Vision al festival

Intelligenza artificiale, digitalizzazione e robotica stanno cambiando profondamente le modalità e gli stili di lavoro, ma anche i profili e le specializzazioni professionali, ponendo sfide del tutto inedite sotto il profilo organizzativo, normativo, etico e culturale. 

Presso lo stand di Time Vision sarà possibile conoscere i servizi per:

• il potenziamento delle competenze aziendali sia in chiave digital che green
• l’automazione di processi e organizzazione
• l’upskilling degli studi professionali.