L’aria che condividiamo” è il tema dell’edizione di quest’anno della Giornata Internazionale dell’aria pulita per cieli blu, istituita nel 2019 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Dietro questa frase, il tentativo di accendere in tutti gli abitanti del pianeta la volontà a collaborare per un fine comune: il benessere e la salute di tutti.

La battaglia contro l’inquinamento atmosferico

L’inquinamento atmosferico ha conseguenze rilevanti non solo sull’ambiente circostante, ma anche sulla salute delle persone, motivo per cui è importante fare la propria parte affinché tutti possano avere accesso ad un ambiente dotato di aria pulita, in particolar modo i paesi in via di sviluppo, i più colpiti dalle conseguenze.

È stimato che circa un terzo delle morti per malattie dell’apparato respiratorio siano connesse alle particelle tossiche presenti nell’aria, per non parlare dell’asma, sindrome respiratoria con cui convivono circa 300 milioni di persone al mondo.

Dall’altro lato, l’inquinamento ambientale non è da sottovalutare, l’aria inquinata, infatti, ha effetti negativi sulla biodiversità, sull’ecosistema e sul clima, contribuendo quindi anche al riscaldamento globale.

La sfida sull’aria pulita del progetto Campania Green

Per fare la propria parte si comincia dalla realtà locale: il progetto Campania Green ha come scopo lo sviluppo della green economy attraverso la creazione di nuove realtà imprenditoriali innovative dal punto di vista tecnologico ed ecologico.

Questo il filo conduttore delle 4 Green Challenge di cui si compone il progetto, ciascuna basata su un determinato filone tematico.

Per il filone aria, la sfida riguarda l’efficientamento energetico e le innovazioni tecnologiche nel settore del mini-eolico con riferimento alle fonti di energia rinnovabili impiegabili nell’ambito della Fattoria 4.0.

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