Chi si occupa di sostenibilità aziendale? Quali sono i ruoli professionali che, all’interno delle aziende, hanno il compito di gestire il delicato passaggio previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza? L‘informatico ambientale è una delle figure centrali in questo momento di riorganizzazione necessaria, la più ricercata tra i green job.
Cosa è la sostenibilità aziendale
Perché l’informatico ambientale è strettamente connesso con la sostenibilità aziendale? È compito dell’informatico ambientale inserire nell’azienda il concetto di green computing, ossia “l’uso ecologico e a basso impatto ambientale di computer e altri strumenti informatici”.
Sono 4 le fasi di introduzione della cosiddetta Green It all’interno delle aziende. Si tratta di fasi che l’informatico ambientale deve sapere necessariamente gestire, e cioè:
- green design e progettazione: ossia la realizzazione di reti hardware e software aziendali che siano a basso impatto ambientale
- green manufacturing: la produzione vera e propria basata sulla sostenibilità
- green use: uso sostenibile della rete informatica
- green disposal, o smaltimento: e cioè l’utilizzo di procedure adeguate di riciclo.
Chi è l’informatico ambientale
Oltre alla sostenibilità aziendale “interna”, l‘informatico ambientale ha anche il compito di applicare le proprie competenze digital nelle pratiche legate alla sostenibilità. Non è un caso, infatti, se questa figura è totalmente assimilabile all’esperto Iot per l’ambiente.
Quali sono le sue competenze?
- configurare sistemi Iot per la green economy
- progettare applicazioni mobile per l’ambiente
- definire valutazioni dell’impatto ambientale (VIA)
Il corso gratuito di alta formazione
Per diventare informatico ambientale e guidare la sostenibilità aziendale da tutti i punti di vista, il percorso più indicato è il corso gratuito di alta formazione previsto dal progetto TBiz.
Ecco i dettagli del corso:
- è totalmente gratuito
- è rivolto a diplomati e laureati che non studiano e non lavorano, residenti in Campania e fino ai 35 anni non compiuti
- dura 5 mesi, da marzo a luglio 2023
- prevede 360 ore di formazione in aula e 240 di stage
- e prevede il rilascio della certificazione con accreditamento KHC come auditor/lead auditor UNI EN ISO 14001 e auditor interno 50001