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Cosa fa il sistemista informatico? Quanto è ricercata questa figura dalle aziende? Sono queste le domande più frequenti che i diplomati in informatica o i giovani laureati in discipline informatiche e tecnologiche si pongono prima di intraprendere un percorso di alta formazione.
Perché diventare sistemista informatico
Sono tanti i motivi per diventare sistemista informatico, soprattutto in questo momento in cui il tessuto economico di tutta la penisola è chiamato alla transizione digitale, legata ai fondi del Pnrr. Con l’aiuto importante delle agevolazioni previste dal piano Industria 4.0.
Ma, affinché le aziende affrontino in maniera adeguata lo switch verso il digitale, c’è bisogno di avere in organico figure altamente e recentemente formate. Perché le responsabilità dei sistemisti informatici riguardano vari ambiti della gestione hardware e software:
- installazione
- manutenzione
- sicurezza della rete informatica
Il corso di formazione basato sulle richieste delle aziende
Time Vision ha progettato, in stile It Academy, assieme ad un’azienda partner con sede a Napoli, un percorso completo di formazione per sistemisti hardware e software. Il corso prevede una parte di apprendimento in aula, con lezioni frontali svolte da docenti esperti, e una seconda parte di apprendimento direttamente in azienda.
La fase di formazione on the job si traduce in un periodo di stage direttamente in azienda, durante il quale i corsisti potranno applicare su campo quanto appreso in aula.
Sia il programma teorico che quello pratico sono strutturati direttamente in base alle esigenze dell’azienda partner, in termini di competenze necessarie per l’ingresso di nuove risorse. Gli studenti più meritevoli, infatti, avranno la concreta possibilità di essere inseriti in organico con un contratto full time:
- a tempo determinato
- in apprendistato
- o a tempo indeterminato