Programma Gol: il primo avviso in Lombardia

Sta per partire il primo bando attuativo delle misure del programma Gol in Lombardia. Il piano regionale di Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, ha delle precise linee operative, anche valide per il 2022. Con l’obiettivo di raggiungere quasi 70mila persone, compresi i soggetti fragili.

In Regione, però, sono già operative alcune misure di accompagnamento al lavoro, soprattutto per i giovani, che inizialmente saranno mantenute in affiancamento all’avvio del programma GOL, per poi essere progressivamente inglobate. Quali sono?

La Dul e la rete lavoro

Sono due, essenzialmente, le misure di accompagnamento al lavoro che – almeno per i primi mesi – coesisteranno con la Garanzia di occupabilità dei lavoratori:

• la Dote Unica Lavoro
• le azioni di rete per il lavoro

Entrambe queste misure, infatti, sono in linea con gli obiettivi del percorso 5 della Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, ossia quello della ricollocazione. Cosa significa? Che nei primi mesi di attuazione delle misure del programma GOL, saranno ancora in piedi anche le agevolazioni della Dote Unica.

Con il tempo, e con la collaborazione tra centri per l’impiego pubblici ed agenzie private per il lavoro, tutte le azioni di sostegno all’occupazione confluiranno nelle misure del GOL.

Il primo avviso del programma GOL

Il primo avviso del programma Gol in Lombardia ha una dotazione finanziaria di 76 milioni di euro e riguarda un mix di:

• percorsi formativi per l’upskilling
• formazione per reskilling
• politiche attive per il lavoro

L’avviso della Regione Lombardia, a cui possono partecipare enti di formazione accreditati in regione, prevede sia:

• un percorso personalizzato di potenziamento delle competenze
• e un insieme di servizi di accompagnamento al lavoro che sia in sinergia tra operatori privati e pubblici

Gli elementi dell’avviso?

Ogni persona, destinataria di questo specifico avviso, ha a disposizione una dote, ossia un insieme di servizi a cui corrisponde uno specifico budget che verrà riconosciuto al soggetto esecutore per il rimborso dei costi sostenuti per l’erogazione di servizi funzionali alle esigenze di occupazione e/o qualificazione della persona stessa.

I costi connessi al servizio, per ogni persona, sono rimborsati in tutto o in parte attraverso contributo a condizione della presentazione del rendiconto.

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