Se sei un lavoratore e ti è stato proposto un contratto di lavoro a chiamata, sei capitato proprio nel posto giusto. Infatti quest’oggi andremo a scoprire insieme non solo di cosa si tratta, ma anche a tutti gli aspetti che devi tenere presenti per districarti nel modo giusto all’interno del mondo del lavoro. Ci sono diverse cose poco o per niente note, ma che devi comunque sapere.

Contratto lavoro a chiamata 2022: i tipi

Anche la durata ha dei criteri precisi e stabiliti da una apposita legge studiata per il caso. Si tratta di massimo 400 giorni di durata, nell’arco di 3 anni. Questo discorso vale per tutti tranne i seguenti settori:

  • settore dei pubblici esercizi;
  • settore del turismo (per cui non esiste alcun limite);
  • settore dello spettacolo.

Cosa accade dopo?

Successivamente ti svelo un segreto: se il contratto ti viene rinnovato ulteriormente, si trasforma direttamente in un tempo indeterminato a tempo pieno. In poche parole avrai un vero e proprio contratto di lavoro valido. Inoltre devi sapere che non esiste un numero preciso di rinnovi in quanto appunto si tratta di prestazioni a chiamata. Ma ti conviene sempre tenere alta l’asticella per far valere quelli che sono i tuoi diritti.

Come tutelarti?

Alcune volte il tuo datore di lavoro potrebbe causarti qualche danno. Non è raro purtroppo sbagliare a interpretare la legge come certamente saprai, ma niente paura. Il primo consiglio è sicuramente quello di informarti, successivamente far presente le eventuali incongruenze. Ti informo che Time Vision è in contatto diretto con tantissime realtà aziendali nazionali e che se sei alla ricerca di un lavoro potresti proprio approfittare della nostra piattaforma, seguendo le istruzioni qua in basso.

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