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Negli ultimi anni è cresciuta in maniera esponenziale l’attenzione del consumatore nei confronti della propria alimentazione: si sta diffondendo sempre più, infatti, la cultura di un’alimentazione genuina e sana, basata su un regime alimentare di prodotti locali, tracciabili, conformi agli standard e spesso anche biologici. Pertanto, va da sé che è in crescita anche la domanda di figure specializzate. Sono tante, infatti, le aziende che cercano professionisti dalle competenze specifiche in ambito food. Come acquisire queste skills? Con un percorso di alta formazione in QSA, disegnato sulle esigenze delle imprese.
Il programma del master executive QSA
Time Vision, agenzia per il lavoro e per la formazione, è totalmente proiettata verso percorso formativi capaci di formare i partecipanti per l’esercizio della mansione, puntando tutto sulle skills pratiche. Anche in questo caso, la collaborazione con le aziende del settore diventa fondamentale, visto che anno per anno i percorsi di formazione sono aggiornati per offrire una formazione totalmente all’avanguardia.
Il master executive in Quality & Food Safety Management è il corso di alta specializzazione perfetto per chi intende lavorare in ambito food. Il programma comprende moduli su:
- Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari
- Food Safety Auditor
- Sistemi di gestione per la qualità
- HACCP
Inoltre, oltre alle hard skills riguardanti il settore food, sono previsti moduli trasversali sulle soft skills, ugualmente fondamentali. Qualche esempio?
- Self empowerment
- Career support
- Job placement
Le certificazioni QSA spendibili in ambito food
Sono numerose le certificazioni del master QSA, sia generiche che legate all’ambito food. Eccone alcune.
La prima è quella relativa alla rintracciabilità dei prodotti nelle filiere agroalimentari, la UNI EN ISO 22005:2008, e verte sulle competenze per il controllo qualità di materie prime, di procedure, di protocolli legati alla contaminazione alimentare ed analisi dei punti critici di controllo.
Proseguendo, il secondo e il terzo modulo prevedono un focus sulle norme BRC (British Retail Consortium) e IFS (International Food Standard), le cui certificazioni sono necessarie per operare nel settore della consulenza sui Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare nel rispetto degli standard internazionali ed effettuare audit interni alle organizzazioni.
L’ultima, sempre in ambito food safety, è richiesta per condurre audit sui sistemi di gestione della sicurezza alimentare in accordo ai requisiti della norma ISO 22000:2018 come auditor di parte terza e secondo le indicazioni fissate dalla linea guida UNI EN ISO 19011-2018 e dalla norma UNI EN ISO 17021-1:2015.
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