Webinar aziende e strumenti di integrazione salariale – La gestione dei rapporti di lavoro| 21 Settembre 2023

Data: 21 settembre 2023 ore 15.30 – 16:30 | (60 minuti)

I relatori che parteciperanno all’evento

  • Dott. Ing. Andrea Ricciardiello – Direttore Time Vision
  • Dott. Gianpiero Tipaldi – Segretario Generale CISL Napoli
  • Dott.ssa Annamaria Trovò – Vicepresidente Fondimpresa 
  • Dott. Pasquale Limatola – ODCEC Napoli

Lavoro a tempo parziale, possibilità di integrazione con altre occupazioni, rioccupazione momentanea anche a tempo pieno. Sono, queste, solo alcune delle conseguenze che la crisi economica post Covid ha portato all’interno del mercato del lavoro su scala nazionale.

Molte le aziende, di ogni settore e dimensione, che hanno dovuto ricorrere alle molteplici forme di integrazione salariale previste dalla legislazione d’emergenza. La misura più usata è stata, ovviamente, la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria che, nella sua strutturazione post pandemia, ha commisurato le ore di assenza dei dipendenti all’effettiva ricaduta della crisi produttiva.

Il risultato? Che molto spesso la sospensione dal lavoro è al 100%, con possibilità, per i lavoratori, di avere accesso alle opportunità della rioccupazione durante i periodi di sospensione o dell’integrazione del proprio monte orario settimanale con altre occupazioni.

Non sempre, però, è concesso il cumulo tra reddito da lavoro e beneficio economico che deriva dall’integrazione salariale. Così come durante il periodo di rioccupazione, è necessario che i contratti di lavoro rispettino determinate regole procedurali e legali, senza il rispetto delle quali sia l’azienda che il lavoratore rischia sanzioni.

Esistono, infatti, specifiche misure che possono venire in soccorso delle aziende che hanno in organico lavoratori in cassa integrazione straordinaria. Un esempio? L’Avviso n. 3/2023 Fondimpresa “Interventi sperimentali a sostegno alle imprese aderenti per la realizzazione di Piani formativi rivolti a lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale”, che ha proprio l’obiettivo di finanziare iniziative di carattere formativo o di riqualificazione dei lavoratori beneficiari di integrazioni salariali straordinarie. Il tesoretto a disposizione è di oltre 65 milioni di euro e le domande possono essere presentate dal 12 settembre 2023 fino al 1° febbraio 2024.

Ecco perché spetta all’esperto in materia fiscale e del lavoro fornire alle aziende il quadro completo e dettagliato di tutte le questioni che attengono la gestione dei rapporti di lavoro. Di questo si parlerà nel webinar gratuito “Aziende e strumenti di integrazione salariale: la gestione dei rapporti di lavoro”, in programma giovedì 21 settembre dalle 15:30 alle 16:30. 

1 CFP per i consulenti del lavoro iscritti in piattaforma

1 CFP per i commercialisti iscritti in piattaforma (consulta la pagina dell’OCDEC)

Le iscrizioni sono chiuse