Terminati i tempi utili per la presentazione delle domande di accesso al Fondo Nuove Competenze, le aziende adesso hanno davanti a loro un breve periodo di attesa, prima di partire con i piani di formazione per i propri dipendenti.

I tempi di approvazione Anpal per il Fondo Nuove Competenze

Spetterà, infatti, all’Anpal dover dare il proprio ok alla pratica che le singole aziende hanno avviato. Non appena l’agenzia governativa avrà dato il proprio sì ai progetti presentati per il Fondo Nuove Competenze, allora la misura potrà partire. Come?

Per prima cosa:

  • verrà erogato l’anticipo del 70% del totale dei fondi previsti dalla misura di politica attiva, che copriranno i costi orari – sia contributivi che retributivi – dei lavoratori in formazione
  • dal momento dell’approvazione, l’azienda potrà avviare il proprio percorso di formazione interna con il Fondo Nuove Competenze

Fondo Nuove Competenze: chi può partecipare?

Lo ricordiamo, la normativa prevede che ogni lavoratore coinvolto nei percorsi di formazione possa avere fino a un massimo di 250 ore di lavoro trasformate in potenziamento delle competenze. 

Il Fondo Nuove Competenze può essere esteso ai lavoratori con contratto di somministrazione. E’ questo uno dei temi dell’ultimo aggiornamento delle faq dell’Anpal, dello scorso 26 marzo. Nel testo viene specificato che:

 È possibile presentare istanza sia per i lavoratori assunti con contratto di somministrazione a tempo indeterminato che a tempo determinato. L’istanza deve essere presentata dal datore di lavoro.

Da specificare che: il datore di lavoro è l’agenzia per il lavoro alla quale il lavoratore è iscritto

E per la Cig?

Anpal lo ha specificato in maniera chiara: un lavoratore che è in cassa integrazione non può accedere contemporaneamente al piano formativo del Fondo Nuove Competenze. E allora come fare in caso di ammortizzatori sociali?

La risposta è semplice, e viene proprio dall’Anpal, che sottolinea come i lavoratori da inserire nel piano di formazione devono aver terminato il periodo di cassa integrazione, anche il giorno prima. Questo perché per accedere alla formazione c’è bisogno della presenza del lavoratore, sia che i corsi siano sul luogo di lavoro che, come spesso accade, tramite piattaforma a distanza.

Fondo Nuove Competenze: le regole e i modi per chiedere il saldo

Non solo piani da avviare. Al termine di giugno, infatti, ci sono state anche aziende che dovevano avviare la documentazione per chiedere il saldo.

La richiesta di  saldo del Fondo Nuove Competenze deve essere presentata tramite il portale MyAnpal, attraverso:

  • lo spid
  • oppure la carta d’identità elettronica 

Tutte le aziende che hanno aderito alla misura, anche quelle che hanno presentato la domanda via pec prima del 18 gennaio, possono chiedere il saldo Fondo Nuove Competenze allo stesso modo, e cioè tramite l’applicativo di MyAnpal.

La domanda di saldo Fondo Nuove Competenze per le aziende che hanno presentato la domanda via pec, quindi prima del 18 gennaio 2021, deve:

  • essere inviata tramite MyAnpal dallo stesso soggetto che ha presentato la richiesta di accesso alla misura
  • se il soggetto, in questi mesi, fosse cambiato, c’è la necessità di aggiornare i dati sul portale

 Le aziende possono chiedere il saldo del Fondo Nuove Competenze solamente dopo aver completato le attività di formazione delle competenze per tutti i lavoratori coinvolti, al massimo dopo 40 giorni dal termine della formazione.

Cosa serve per accedere al saldo Fondo Nuove Competenze

Per avere il saldo del Fondo Nuove Competenze Anpal – e cioè la restante parte dopo l’anticipo del 70% delle spese previste dalle aziende – accanto alla domanda, ogni imprese deve quindi presentare:

  • Documenti di trasparenza, Documenti di validazione e Certificati delle competenze
  • elenco dei lavoratori coinvolti
  • informazioni sui lavoratori come previsto all’allegato 5bis dell’Avviso

Oltre a questi documenti, poi, le aziende devono conservare tutta la documentazione amministrativa, in copia conforme o direttamente in originale, per almeno i 10 anni successivi.

Per avere una consulenza “smart” su come gestire il programma formativo di Fondo Nuove Competenze, contatta Time Vision: i consulenti sapranno indicarti il percorso più adatto alle tue esigenze