È di 120 milioni di euro il tesoretto a disposizione delle imprese turistiche italiane per il 2022. A stabilirlo è la manovra di bilancio che istituisce ufficialmente il Fondo Unico nazionale per il turismo. Ecco i dettagli della novità voluta dal Governo per sostenere il comparto duramente colpito dalla pandemia.

I dettagli del fondo per le imprese turistiche

Partiamo dall’elemento più importante, e cioè la distribuzione delle risorse per i prossimi anni. Sì perché i 120 milioni di euro per il 2022 sono solo una parte del tesoro complessivo messo a disposizione del Governo per le imprese turistiche.

Il fondo unico per il turismo di parte corrente sarà, infatti, operativo fino al 2024 e, nello specifico prevede:

  • altri 120 milioni di euro per il 2023
  • e 40 milioni di euro per il 2024

A questi fondi, poi, vanno aggiunti i circa 4 miliardi di euro che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza assegna al comparto e alla digitalizzazione dell’offerta turistica della penisola.

Gli obiettivi del fondo

Una volta stabilita la quantità delle risorse messe a disposizione del Governo, la manovra analizza anche le finalità del fondo. Che sono, principalmente, due:

  • salvaguardare le imprese turistiche e gli operatori economici che ancora vivono situazioni di emergenza dovute alla riduzione di lavoro
  • e promuovere politiche di sviluppo del turismo

Turismo ed eventi: ecco il piano per le imprese turistiche

Ma la manovra di bilancio inserisce anche un secondo fondo, destinato questa volta agli eventi e alla promozione territoriale. Si tratta di un secondo fondo, in conto capitale, operativo fino al 2025, e con le risorse così distribuite:

  • 50 milioni di euro per l’anno 2022,
  • 100 milioni di euro per l’anno 2023
  • e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025

Questo secondo “pozzo” per le imprese turistiche servirà a realizzare investimenti
finalizzati ad incrementare l’attrattività turistica del Paese, anche in relazione all’organizzazione di manifestazioni ed eventi, compresi quelli sportivi.

Come e quando accedere alle risorse

Le imprese turistiche interessate ad accedere alle risorse dei fondi previsti dalla manovra di bilancio dovranno, innanzitutto, attendere i decreti attuativi che non solo definiranno i criteri di ripartizione delle somme, ma anche le modalità di presentazione dei progetti di investimento.

Ogni progetto da parte delle imprese turistiche dovrà avere un piano dettagliato sia per quanto riguarda i tempi di realizzazione che il raggiungimento degli obiettivi. Pena, la revoca dei fondi.

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