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Imprese e Startup con Smart&Start di Invitalia creati nuovi posti di lavoro
120 startup innovative finanziate, con 74 milioni di euro di investimenti attivati e più di 800 posti di lavoro creati. Sono i numeri forniti da Invitalia sulla misura Smart&Start utilizzata per finanziare imprese e startup innovative. Su 349 domande analizzate, 123 hanno ottenuto una valutazione positiva, con un tasso di ammissione del 35%. Le agevolazioni complessivamente concesse nel corso dell’anno sono pari a 60 milioni di euro.
Smart&Start i settori dove sono nate più startup
Nuove tecnolgie, scienza ed e -commerce sono i settori che hanno registrato il maggior numero di finanziamenti del Bando Invitalia Smart&Start. Tra i progetti finanziati:
- il 22% riguarda il settore dell’Internet of Things,
- il 15% le Life Sciences
- il 13% l’e-commerce
Le opportunità del fondo Smart&Start
Il settore trainante anche per questo 2022 sarà quello legato alle startup innovative nel settore Digital. Dopo il buon riscontro di partecipazione al bando per l’anno appena passato si guarda al nuovo anno con attenzione. Restano 80 i milioni di euro ancora disponibili per realizzare la propria startup innovativa. Un bando che nel corso degli anni ha raccolto consensi. Infatti dalla sua partenza, nel settembre 2013, il programma ha sostenuto con 470 milioni di euro più di 1.260 startup, con la creazione di quasi 7.800 posti di lavoro qualificati.
Come presentare la domanda
La domanda per aderire al bando Smart&Start può essere compilata online sul sito di Invitalia. E’ possibile ottenere un finanziamento a tasso zero fino a 1,5 milioni di euro, senza garanzie. Le startup con sede nel Mezzogiorno e nel Cratere sismico del Centro Italia possono ricevere un contributo a fondo perduto pari al 30% del mutuo e restituire così solo il 70% della somma ricevuta.
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