Donne e Digital cosi riparte il settore impresa

Donne e impresa il futuro è rosa

Più digital, più tecnologia, maggiore formazione il futuro parla sempre di più alle donne che scelgono di fare impresa. In Italia sono più di due milioni le donne che, a diverso titolo, fanno impresa tra titolari, socie, amministratrici. Alle donne e alla voglia di innovare per investire in futuro guarda il PNRR.

Pnrr donne e impresa

Sono circa 22 miliardi i fondi compresi nella Missione 5 del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza. Di questi fondi una fetta sostanziale sarà destinata anche alla promozione dell’imprenditoria femminile. Fondi ai quali si dovrebbero aggiungere altri 7 miliardi destinati per l’uguaglianza di genere, cosi come annunciato al Women political leaders Summit 2021.

Le imprese al femminile in Italia

In Italia le imprese guidate da donne sono circa 1.336.646 unità, pari al 22%. Al Centro-Nord risiedono i due terzi del mondo femminile dell’impresa (849 mila aziende, pari al 63,6%) e circa 487 mila attività, il 36,4%, hanno sede al Sud. A guidare la pattuglia sono le imprese rosa legate al settore dei servizi (66,5%), seguono primario e settore industruiale.

Innovazione e formazione per ripartire

La ripartenza post Covid 19 anche per le imprese guidate da donne è tutta concentrata sulla spinta ad innovare e formare. Le piccole e medie imprese per crescere necessitano di competenze e strumenti necessari. Il primo passo per chi ancora non l’ha fatto è portare l’attività online e avviare la trasformazione digitale. Il Governo ha messo a disposizione per favorire il passaggio al digital diversi strumenti dal piano Transizione 4.0 fino ad arrivare a tutti gli incentivi per la Formazione 4.0 destinata ai dipendenti. Basta solo sapersi orientare

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