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Assunzioni programmate nell’industria e nei servizi
Sono circa 386mila le assunzioni programmate previste dalle imprese per il mese di
febbraio e 1,2 milioni quelle per il trimestre febbraio-aprile, +68mila rispetto a febbraio 2022. A rendelo noto il bollettino mensile del sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e Anpal.
Lavoro nel Made in Italy e nei servizi
Sono, dopo le industrie e le costruzioni, il settore del Made in Italy e quello dei servizi a dare maggiori opportunità di ingressi nel mondo del lavoro. Dalla lettura dei dati emerge che :
”Sono 132mila le assunzioni programmate nel mese dall’industria. Accanto alle costruzioni con 48mila lavoratori ricercati, sono per il manifatturiero alcune delle filiere distintive del Made in Italy, con in testa la meccatronica (22mila assunzioni), seguita dalla metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (18mila), dall’alimentare (10mila) e dalle industrie tessili, abbigliamento e calzature,
sebbene queste ultime si attestino ancora sotto il livello pre-Covid. I servizi programmano 254mila ingressi e la filiera del turismo si conferma quale traino della domanda di lavoro (56mila ingressi). Consistente anche l’apporto del commercio (52mila) e dei servizi alle persone2 (42mila)
Le figure più difficili da reperire
Ancora una volta, come per i mesi scorsi, a pesare sulle assunzioni è la mamcanza di alta formazione e competenze. Per quanto riguarda le
figure professionali secondo il Borsino Excelsior delle professioni a mancare sono:
- specialisti nelle scienze della vita (80,7% è di difficile reperimento),
- operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (70,8%),
- fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (68,5%),
- tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (66,7%)
- operatori della cura estetica (66,2%)
La formazione e le competenze sono lo strumento concreto per incentivare nuovi ingressi nel mondo del lavoro.
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