La formazione aziendale per potenziare l’occupabilità dei lavoratori e la competitività delle aziende. Questo il centro dell’avviso 2/2022 Formazienda, che ha prorogato i termini utili per la presentazione dei piani delle azienda al prossimo 31 luglio.

Il fondo interprofessionale ha anche potenziato il tesoretto messo a disposizione delle aziende, che è arrivato a 15 milioni di euro. Ecco tutti i dettagli.

I dettagli dell’avviso Formazienda per la formazione aziendale

Sono due, come detto, gli obiettivi dell’avviso Formazienda legato alla formazione aziendale:

  • potenziamento della competitività delle aziende, attraverso nuove competenze inserite in organico
  • e, di conseguenza, maggiore occupabilità dei lavoratori coinvolti

Possono partecipare all’avviso tutte le aziende iscritte al fondo, mentre sono beneficiari della formazione:

  • lavoratori con contratto a tempo indeterminato
  • dipendenti con contratto a tempo determinato
  • apprendisti
  • lavoratori stagionali
  • lavoratori disoccupati e/o inoccupati, da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo, al fine di incentivare la loro qualificazione/riqualificazione/riconversione delle competenze professionali possedute;

Come deve essere la formazione?

La formazione prevista dall’avviso 2/2022 Formazienda è rivolta a determinati ambiti di competenze da introdurre o potenziare, e cioè:

  • di base e trasversale
  • professionalizzante
  • per qualifica professionale
  • altamente professionalizzante

Ovviamente, questa prima classificazione riguarda l’intensità dei corsi di formazione aziendale stessa, e quindi la specificità dei contenuti. Ossia il grado di specializzazione.

Altro discorso sono, invece, i temi e le materie su cui costruire percorsi di upskilling e reskilling interni all’azienda. Quali sono gli argomenti previsti dall’avviso Formazienda? Sono i seguenti:

  • Abilità personali;
  • Credito, Contabilità e finanza;
  • Digitalizzazione;
  • Educazione/Sicurezza Alimentare;
  • Formazione obbligatoria;
  • Formazione obbligatoria in materia di sicurezza sul lavoro;
  • Gestione aziendale, amministrazione;
  • Impatto ambientale;
  • Informatica;
  • Qualità;
  • Lingue;
  • Marketing e vendite;
  • Sicurezza sul luogo di lavoro;
  • Supporto vitale di base;
  • Tecniche di produzione

I finanziamenti previsti

L’entità della copertura finanziaria dei piani di formazione aziendale varia, ovviamente, a seconda delle dimensioni delle aziende che vi partecipano. Si va da un massimo di 4.000 euro per le microimprese, passando, poi, a 8.000 euro per le piccole imprese, a 15.000 euro per le medie imprese, fino ad arrivare 20.000 euro per le grandi realtà aziendali.

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