Diritto del lavoro: nuova competenza dell’HR manager

Nel panorama occupazionale moderno, sia pubblico che privato, l’HR manager assume un ruolo sempre più complesso e sfaccettato. Accanto a competenze come selezione, gestione e amministrazione del personale, oggi si inserisce anche la conoscenza del diritto del lavoro. Il contesto normativo e professionale si evolve molto rapidamente e dà vita a modelli ibridi che si affiancano a quelli tradizionali. Oggi un responsabile delle risorse umane si confronta con:

• Subordinati e parasubordinati
• Freelance
• Lavoratori autonomi

A queste diverse posizioni contrattuali si aggiungono anche condizioni concomitanti quali:

• Mobilità internazionale
• Smarworking
• Tutela della privacy
• Trattamento dei dati personali

Ecco che un HR manager dell’era digitale ha bisogno di un background tecnico in grado di adattarsi a quelle che sono le esigenze del mercato del lavoro.

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Da quanto detto è evidente che per diventare HR manager non bastano i soliti strumnti e canali. Oggi infatti occorre un percorso strutturato in modo funzionale e rispondente alla realtà del tempo. Serve cioè una base didattica che fornisca già in fase di formazione, quelle competenze avanzate e pratiche che normalmente si acquisiscono solo sul campo e con l’esperienza.

Da questo punto di vista Time Vision gioca di anticipo e ha sviluppato il Master executive Digital HR management. Il corso di alta formazione viene erogato in formula weekend, con borse di studio disponibili. Il programma è stato arricchito con moduli di Business English ed Excel avanzato. Inoltre il progetto didattico dà particolare attenzione a quelle che sono le competenze digitali. Il master per HR manager vanta anche il prestigioso patrocinio dell’Associazione Italiana per la Direzione del Personale.

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