Gender pay gap : premiata un’azienda del Mezzogiorno

La cancellazione del gender pay gap parte dal Sud Italia. E’ notizia di qualche giorno fa di un ” buon esempio” di abolizione del gender pay gap verificatosi in una catena della Grande Distribuzione del Mezzogiorno. Un caso di best practice che può far scuola. L’Equal Salary Foundation ha infatti premiato un’azienda del centro-sud che ha certificato l’assenza del gap retributivo.

Le best practices a favore delle donne per favorire l’equità di genere e colmare il gap retributivo

Secondo uno degli ultimi rapporti sull’occupazione redatti dall’Istat :

Su 101mila posti lavoro persi, 99mila sono stati femminili. In un anno l’occupazione è scesa di 440mila unità, di cui 312mila donne”.

Dati nero su bianco che dimostrano che la presenza delle donne nei percorsi di carriera e la giusta retribuzione procedono molto lentamente. Da qui l’importanza di un cambiamento che tenga in considerazione tante buone pratiche. Flessibilità di orario,congedi genitoriali, smart working, diventano centrali per favorire le donne in carriera.

Aziende: la diversity una leva da valorizzare

La diversity oltre ad essere per le aziende un valore aggiunto è una leva da valorizzare. Per una azienda essere percepita come inclusivo rappresenta un valore aggiunto non solo in termini di mercato ma anche da un punto di vista etico e umano. Su questo elemento e sulla parità di genere per colmare il divario anche retributivo tra uomini e donne molto si sta facendo. Ad esempio la certificazione della parità di genere in azienda è diventata una occasione concreta per gli imprenditori per ottenere agevolazioni e sgravi fiscali su bandi e politiche del lavoro.

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