Novembre mese nero per le imprese: troppe difficoltà ad assumere

Novembre si conferma mese nero per le imprese sul fronte degli ingressi nel mondo del lavoro. Troppe le difficoltà riscontrate ad assumere. Le imprese hanno bisogno in media di 4 mesi per trovare i candidati adatti. E’ quanto emerge dall’ultimo bollettino dell’Anpal. A novembre le assunzioni programmate sono state 382.450, nel trimestre novembre-gennaio saranno 1.201.890.

Industria: il settore con più difficoltà ad assumere

E’ l’industria il settore che riscontra maggiori difficoltà ad assumere. Complessivamente le assunzioni programmate nell’industria sono 120.810 nel mese di novembre, 375.930 nel trimestre novembre 2022-gennaio 2023. Molto in calo rispetto al mese scorso. Va meglio invece nel settore dei servizi e del commercio. In tutto le assunzioni programmate nei servizi sono 261.650 a novembre e 825.960 nel trimestre novembre 2022-gennaio 2023.

I profili più cercati

Tra i profili di più difficile reperimento vi è quello degli Specialisti nelle scienze della vita (difficili da reperire nel 77,5% dei casi). In questo caso un’azienda impiega circa 7 mesi per trovare la figura adatta. 5 mesi in genere ci vogliono per trovare un Tecnico della gestione dei processi produttivi. Dai 5 ai 4 mesi per reperire Fonditori, saldatori, montatori di carpenteria metallica. Nel mese di novembre la professione più richiesta è invece quella di addetto nelle attività di ristorazione , seguiti dagli addetti alle vendite, personale non qualificato nei servizi di pulizia e i conduttori di veicoli a motori. Ancora una volta è il Nord la fetta di paese dove si assume di più. 123.590 mila entrate sono, infatti, previste dalle imprese del Nord Ovest, a cui seguono le imprese del Sud e Isole (93.050), quelle del Nord Est (89.090, area che manifesta la maggiore difficoltà di reperimento pari al 51,9%) e quelle del Centro (76.730mila). 

Pianeta giovani: questi i settori dove sono più richiesti i ragazzi fino a 29 anni

Per quanto riguarda le fasce d’età interessate dalle assunzioni, quella dei più giovani, ossia quella fino ai 29 anni, appare come la più richiesta nel settore dell’edilizia e nella manutenzione degli edifici. Segue quello della sanità, dei servizi sociali e del’istruzione. Spazio anche a cuochi e camerieri. Per tutti gli under 30 però vale un impegno preciso avere le giuste competenze e una adeguata formazione.

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