L’INPS ha ufficializzato le prime indicazioni operative per gli incentivi alle assunzioni 2021. Nello specifico, la circolare Inps parla delle assunzioni dei giovani, under 36.

Incentivi assunzioni 2021: le novità

Sono sette le sezioni della circolare INPS per quello che riguarda la linee operative degli incentivi per le assunzioni 2021 dei giovani:

  • chi può accedere al beneficio
  • quali sono i rapporti di lavoro incentivati
  • l’assetto degli incentivi assunzioni 2021 per i giovani
  • a chi spetta
  • i casi particolari per il riconoscimento dell’incentivo
  • compatibilità con gli aiuti di stato
  • compresenza con altri incentivi

Chi può accedere agli incentivi? E quali rapporti di lavoro possono rientrare nella misura

Possono chiedere gli incentivi per l’assunzione di giovani under 36 tutte i datori di lavoro privati, anche del settore agricolo. L’unica esclusione riguarda le aziende del settore finanziario.

Per quello che riguarda i contratti di lavoro che rientrano nelle agevolazioni, la misura vale sia per le assunzioni nuove a tempo indeterminato che per i passaggi di contratto da tempo determinato a indeterminato del biennio 2021-2022. Unica condizione?

Che il lavoratore alla data dell’assunzione non abbia compiuto 36 anni. Nello specifico, l’età non deve superare i 35 anni e 364 giorni.

Qual è l’incentivo per le aziende? E a quali condizioni per chi viene assunto?

Le aziende che assumono giovani under 36 avranno un esonero dei contributi previdenziali pari al 100% con un tetto massimo di 6.000 euro l’anno per ogni lavoratore. L’esonero dura 36 mesi dal momento dell’attivazione del contratto di lavoro.

Per le aziende con sede nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, la durata arriva a 48 mesi.

Per quanto riguarda le condizioni, oltre al limite anagrafico, come detto, di 35 anni e 364 giorni alla data dell’assunzione, non può accedere agli incentivi per le assunzioni dei giovani 2021

il lavoratore, nel corso della sua vita lavorativa, non deve essere stato occupato, presso il medesimo o qualsiasi altro datore di lavoro, in forza di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

L’INPS specifica che i precedenti contratti di apprendistato non rientrano tra i motivi ostativi.

Per avere tutte le informazioni e le novità sull’incentivo per l’assunzione di under 36 e una consulenza Time Vision, compila il form in pagina

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza