Il ruolo dei centri per l’impiego nel programma GOL

I centri per l’impiego sono uno degli anelli principali del programma di formazione e inserimento al lavoro previsto dalla Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (Gol). All’interno del programma di potenziamento delle competenze previsto dal PNRR, infatti, gli strumenti rivolti al sostegno occupazionale sono:

• il programma GOL
• il piano nazionale delle competenze
• e il Fondo Nuove Competenze

Le misure del programma Gol e il ruolo dei cpi

Sono 5 i percorsi di formazione e inserimento (o reinserimento) nel mondo del lavoro previsti dal programma Gol, e per i quali il ruolo dei centri per l’impiego (o cpi) è importante.

Si tratta:

• reinserimento lavorativo (ossia servizi di accompagnamento)
• aggiornamento delle competenze (o upskilling)
• riqualificazione (o reskilling)
• lavoro e inclusione (per i lavoratori fragili, che hanno bisogno anche di sostegno sociale)
• e, infine, ricollocazione collettiva (nel caso di aziende in crisi)

L’esempio della Puglia

Dopo che il Governo, tramite Anpal, ha dettato le linee guida generali del programma Gol, il compito di coniugare territorialmente le misure spetta alle singole Regioni. Un esempio su tutte, la Regione Puglia che è stata una delle prime ad avviare i bandi.

A partire dal 15 luglio 2022 è iniziata la presa in carico dei beneficiari da parte dei centri per l’impiego pugliesi per la prima fase di assessment e predisposizione del patto di servizio, con l’individuazione del percorso in cui ciascun beneficiario dovrà essere inserito. Per realizzare l’attività sono stati formati oltre 400 operatori.

La sinergia tra centri per l’impiego ed enti privati

È questo uno dei punti centrali della realizzazione di tutti gli interventi previsti dalla Garanzia di occupabilità Lavoratori, ossia la sinergia tra centri per l’impiego ed enti privati che lavorano nella formazione e nell’accompagnamento al lavoro.

Tutti i percorsi saranno, infatti, condivisi affinchè:

• la profilazione sia fatta con puntualità dai cpi
• e gli enti di formazione e le agenzie per il lavoro prendano in carico i profili individuati e li accompagnino verso i giusti percorsi