Il sistema Its e la tecnologia 4.0

Its e tecnologia 4.0: un connubio vincente. Soprattutto per il ministero dello Sviluppo Economico, che, di recente ha aperto un bando per investimenti dedicato proprio agli istituti tecnici superiori. 

Il fondo messo a disposizione è di 15 milioni di euro e servirà a:

  • l’acquisto di beni strumentali, materiali e immateriali, 
  • o ancora macchinari
  • oppure la realizzazione di laboratori e nuove aule studio ad alta tecnologia
  • e, infine, servizi che rientrano nell’ambito del Piano nazionale Industria 4.0.

L’obiettivo del bando del Mise è quello di intervenire sulle competenze digitali e sulla formazione degli studenti degli Its. Proprio i profili in uscita dagli istituti sono, infatti, tra i più cercati dalle aziende, anche se spesso mancano proprio le giuste competenze per le assunzioni.

Il piano di investimenti 4.0 per gli Its

Come poter accedere ai fondi destinati dal bando del Mise?

Per poter accedere al fondo per il potenziamento della tecnologia 4.0 negli Its, gli stessi istituti devono presentare tutta la domanda corredata dalle informazioni di base dell’istituto e delle spese da affrontare entro il 3 dicembre 2021. Esclusivamente attraverso una casella di posta elettronica certificata.

Le spese ammissibili debbono riferirsi a investimenti effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, assunti per l’importo risultante dai relativi documenti di acquisto per un importo complessivo non inferiore a euro 400.000.

Quali sono le spese ammissibili e quali i vantaggi

Come detto, rientrano nel capitolo delle spese ammissibili:

  • beni strumentali, materiali e immateriali volti ad aumentare la tecnologia 4.0 degli Its
  • e in più macchinari, impianti, attrezzature varie, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) necessari per l’attivazione di corsi che utilizzano le tecnologie abilitanti svolti in modalità distance learning.

Rientrano nelle spese ammissibili, ma nella misura massima del 10% rispetto ai costi dei punti in elenco, anche gli oneri accessori o le opere murarie necessarie a portare avanti i progetti tecnologici.

Il beneficio si traduce in un rimborso diretto del 50% delle spese affrontate dagli Its. 

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza