Lavoro crescono i contratti stabili

I primi mesi del 2022 segnano un aumento dei contratti stabili a rilevarlo è la nota redatta congiuntamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dalla Banca d’Italia e dall’ANPAL.

Da gennaio ad aprile più posti di lavoro

Nei primi 4 mesi dell’anno, da gennaio ad aprile, è notevolmente aumentato il numero delle assunzioni sostenuto dalle agevolazioni contributive.

Secondo l’INPS:

  • con lo sconto contributivo previsto per chi assume lavoratori under 36, si sono assunti 49.669 giovani;
  • con la decontribuzione Sud sono state agevolate 301.334 assunzioni
  • grazie all’incentivo donne sono state contrattualizzate 26.215 persone di sesso femminile.

Industria e servizi i settori con più attivazioni nette

Sono l’industria e i servizi i settori che registrano maggiori attivazioni nette. Soffre in questo campo il commercio dove ai contratti stabili si preferiscono quelli a tempo determinato. Ancora una volta è il Nord a procedere più spedito rispetto al Sud dove si rilevano ancora poche competenze. La formazione in questo senso può davvero essere un elemento determinante, oltre che necessario. Competenze aggiornate e professionalità rappresentano il miglior biglietto da visita per un lavoratore. Per un mondo del lavoro che cambia e corre veloce è chiaro che nessuna azienda può permettersi di restare indietro.

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