Nuove assunzioni: a Sud c’è il record

Nuove assunzioni: c’è un Sud decisamente più dinamico nel bollettino Excelsior che analizza i dati degli ingressi nel mondo del lavoro previsti ad aprile. Il report conferma che il maggior numero di assunzioni: il 29,5% (130.800 unità) di tutti gli ingressi previsti in Italia si concentra nel Mezzogiorno e Isole. Il Nord Ovest scende al 26,5% (117.580 unità).

I dettagli dell’indagine

Il bollettino Excelsior analizza anche i settori produttivi in cui c’è stato sia la minore che la maggiore richiesta di nuove assunzioni.

Da un lato, vanno male:

• l’industria (-21,9% rispetto a un mese fa, anche se si registra ancora un lieve incremento pari al 2,6% rispetto all’anno scorso)
• costruzioni (-27,2% in termini congiunturali, anche se rispetto all’anno scorso c’è stato un incremento del 4,2%)

Dall’altro lato, invece, il comparto in cui si è registrato il maggior numero di nuove assunzione è quello dei servizi. Ma ci sono casi particolari a seconda della tipologia. Ecco qualche esempio:

• servizi alla persona che registra un autentico boom: +72,8% rispetto a marzo e +68,0% rispetto ad aprile 2022
• alloggio, ristorazione e turismo si confermano il comparto con una maggiore domanda di lavoro

Complessivamente le assunzioni programmate nei servizi sono 337.990 ad aprile e 1.166.400 nel trimestre aprile-giugno 2023.

Quali contratti per le nuove assunzioni?

I dati Excelsior mostrano anche la tipologia di contratti di lavoro che si attiveranno con le nuove assunzioni programmate.

Per quanto riguarda i contratti offerti, quelli a tempo determinato rappresentano il 55% delle entrate previste; seguono quelli a tempo indeterminato (20%), quelli di somministrazione (10%) e di apprendistato (5%).

In assoluto le professioni più richieste sono gli esercenti e gli addetti nelle attività di ristorazione (81.940 assunzioni previste ad aprile), il personale non qualificato nei servizi di pulizia (37.910), gli addetti alle vendite (28.520) e i conduttori di veicoli a motori (22.500).

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