La tutela dell’ambiente è diventata negli ultimi tempi una priorità di intervento per le istituzioni di ogni livello. Ecco perché gli enti hanno bisogno di personale giovane e formato, in grado di usare competenze aggiornate nel settore.

Come lavorare nella tutela dell’ambiente

Ma come può un manutentore del verde lavorare per la tutela dell’ambiente? In realtà i due concetti sono molto legati tra di loro, perché la finalità primaria degli interventi del manutentore è proprio quella di rispettare e tutelare l’ambiente per il quale lavora.

Ad esempio, però, di cosa si occupa? Il manutentore del verde cura anche la predisposizione del terreno ospitante, la messa a dimora delle piante la realizzazione dell’impianto e la sua successiva gestione; si occupa delle manutenzioni ordinarie e straordinarie ed è in grado di recuperare e di smaltire correttamente sfalci e potature.

Il corso

Una volta capito perché lavorare per la tutela dell’ambiente e il ruolo del manutentore del verde, occorre anche sapere come fare per poter accedere a una delle professioni centrali della transizione green delle città.

Time Vision organizza un corso di formazione specifico per chi è interessato a diventare manutentore del verde e svolgere questa professione:

  • come imprenditore, aprendo una ditta personale di cura del verde
  • o come impiegato in società già esistenti

A chi si rivolge il corso Time Vision? Il corso è rivolto a chi è in possesso di diploma di scuola secondaria di primo grado. La qualifica di manutentore del verde è diventata, oramai, imprescindibile per chiunque voglia iniziare una professione “green”.

Gli step per la tutela dell’ambiente

Materialmente, sono queste le competenze in uscita dal corso per manutentore del verde, e cioè:

  • l’applicazione di tecniche di preparazione del terreno
  • l’applicazione di tecniche di diserbo
  • l’utilizzo di attrezzi agricoli
  • l’utilizzo di sistemi di irrigazione
  • l’utilizzo di strumenti di distribuzione di antiparassitari
  • l’utilizzo di tecniche di potatura
  • l’utilizzo di tecniche di potatura, concimazione e semina
  • l’applicazione di tecniche di trapianto e messa a dimora

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