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Garanzia Giovani e politiche attive del lavoro sono due leve importanti per assicurare ai giovani una carriera lavorativa, in linea con i propri percorsi di studio e le loro aspettative.
L’ultimo monitoraggio dell’Anpal, aggiornato a giugno, dimostra come il programma di orientamento e presa in carico dei giovani (neet e non) sia legato alle politiche attive del lavoro.
Due nello specifico:
- i tirocini extracurriculari
- e gli incentivi alle assunzioni
Le politiche attive più in linea con Garanzia Giovani
Non è un caso, quindi, che al termine del programma Garanzia Giovani, nel 56% dei casi i giovani coinvolti inizino un percorso di tirocinio extracurriculare.
Complessivamente, infatti, le misure di politiche attive erogate al termine del percorso di accompagnamento al lavoro, fino allo scorso giugno sono state oltre 1 milione. Di queste, come detto, il 56,3% appartiene ai tirocini extracurriculari.
Seguono, poi:
- incentivi occupazionali (19,5%)
- e percorsi di formazione specifica (17,2%)
Il tasso di inserimento occupazionale dei 789.433 giovani che hanno concluso l’intervento è del 68,4%, per un totale di oltre 540 mila occupati al 30 giugno. Il 58,7% dei rapporti di lavoro è a tempo indeterminato.
I divari regionali
Il monitoraggio Anpal sull’attuazione del programma Garanzia Giovani evidenzia anche un altro fattore: la diversa percentuale di collocazione lavorativa dei ragazzi tra le diverse regioni. Ad ottenere i risultati più alti è la Lombardia, con 109mila nuovi posti di lavoro per i ragazzi. Seguono Puglia e Lazio, bene anche il sud con Campania e Sicilia che sfiorano quota 70mila.
In basso la tabella completa.
La formazione con Garanzia Giovani
Oltre alle possibilità di lavoro più o meno immediate, il percorso di Garanzia Giovani consente ai ragazzi iscritti anche di frequentare gratuitamente un corso di formazione professionale. In Campania, ad esempio, con Time Vision, sono possibili due percorsi specifici:
In entrambi i casi, si tratta di corsi che portano alla formazione di figure professionali ben precise, in grado di sperimentarsi subito nel mondo del lavoro.