Il territorio delle 5 province di Napoli, Caserta, Salerno, Benevento e Avellino, è quello con il più alto tasso di industrializzazione dopo la Puglia. Qui il programma GG Regione Campania sta facendo molto in termini di conversione tra politiche attive del lavoro, che diventano impiego.

Tra gli ambiti più importanti dal punto di vista del tessuto produttivo e occupazionale, c’è di sicuro il settore alimentare. Nel dettaglio si parla di pastifici, aziende ortofrutticole e caseifici. In particolare, le ultime due attività di questa fortunata terna, gestiscono generi DOP come i Pomodori San Marzano e ovviamente la Mozzarella di Bufala.

Non meno importanti poi sono le coltivazioni vitivinicole con eccellenze locali quali il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Taurasi. Le numerose imprese del comparto assorbono risorse umane e le ricercano costantemente. Parallelamente agli altri canali formativi, anche GG Regione Campania ha un ruolo determinante nel creare professionalità utili a rispondere a queste esigenze.

Si rinnova il piano GG Regione Campania 2023

Anche per il 2023 con GG Regione Campania si rinnova l’espressine locale del piano nazionale per l’occupazione. A disposizione degli under 30, tornano quindi corsi, tirocini, incentivi per assunzioni e opportunità per autoimprenditorialità.

Si ricorda che i destinatari del programma sono i residenti in Italia (esclusa la Provincia autonoma di Bolzano), tra i 15 e i 29 anni. Altro requisito è essere disoccupati, non frequentare corsi di formazione o tirocini (curricolari o extracurricolari). Per regioni quali: Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Abruzzo e Basilicata, il limite di età si estende a 34 anni, anche frequentando un corso di formazione.

Diventare Tecnico del controllo della produzione e della qualità alimentare

Abbiamo parlato di come e perché il settore dell’industria alimentare rappresenta uno di quelli più rilevanti per l’economia del sud Italia. Ora vediamo come il programma GG Regione Campania contribuisce ad alimentare il bacino occupazionale del territorio. Tra le diverse misure adottate, vi sono infatti percorsi formativi progettati ad hoc per rispondere alle istanze delle aziende.

Un esempio efficace è il corso per Tecnico del controllo della produzione e della qualità alimentare organizzato da Time Vision, partner regionale del piano Garanzia Giovani. La figura in uscita è preposta al monitoraggio della filiera agro-alimentare nel processo produzione, approvvigionamento e tracciabilità. Il ciclo prevede 360 ore di didattica frontale e 240 ore di stage.

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