In Puglia, nell’ultima settimana di gennaio 2023 l’Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro ha registrato un picco di richieste  nel settore turistico. Parallelamente si è avuta una buona risposta per i corsi del comparto informatico avviati a fine 2022. I due ambiti in particolare, al momento riscontrano una maggiore attività. Questi, allo stesso tempo, sono proprio al centro delle iniziative del programma Garanzia Giovani Puglia, per la copertura del fabbisogno occupazionale. Nei dati del rapporto ARPAL seguono a ruota i comparti: edilizia, commercio, servizi e logistica.

Il punto sulle misure attivate

La fine del 2022, per il programma Garanzia Giovani Puglia, ha coinciso con l’attivazione progressiva delle misure 1B, 1C e 2A, rispettivamente per:

  • Presa in carico, colloquio, profilazione e patto di servizio
  • Orientamento specialistico di secondo livello
  • Formazione mirata all’inserimento lavorativo

Obiettivo delle attività a vari livelli è arricchire/consolidare il background formativo per aiutare i candidati a sviluppare una propria autonomia nel progettare e realizzare traguardi personali. Si ricorda che i requisiti di accesso sono:

  • Età compresa tra i 15 e i 29 anni
  • Residenza nel territorio regionale o cittadinanza comunitaria o extra UE regolarizzata
  • Esclusione da attività professionali/didattiche e da tirocini curriculari/extracurriculari

Time Vision e Garanzia Giovani Puglia

Time Vision, ente formatore e agenzia per il lavoro, è partner regionale del programma Garanzia Giovani Puglia, come anche in Campania e Lombardia. I percorsi disponibili vengono quindi attivati in relazione alle specifiche richieste del tessuto occupazionale locale. Questo approccio serve dunque a incrociare domanda e offerta e garantire la massima probabilità di inserimento nelle aziende del territorio.

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