L’apprendistato è una tipologia di contratto particolarmente apprezzata, dal momento che consente ai datori di lavoro di ricevere notevoli sgravi contributivi e altri vantaggi economici e normativi. 

L’apprendistato può essere proposto da qualsiasi tipologia di azienda ai giovani d’età compresa tra i 15 e i 29 anni.

Ne esistono varie tipologie, ma tutti prevedono l’obbligo, per il datore di lavoro, di assicurare la formazione al lavoratore a cui si propone il contratto.

età limite e benefici per le aziende

Contratto apprendistato:

Il contratto di apprendistato è a tutti gli effetti un tempo indeterminato, rivolto ai ragazzi dai 15 ai 29 anni d’età. Il contratto deve essere di almeno 6 mesi e di massimo 3 anni. 

La caratteristica fondamentale è l’obbligo, per il datore di lavoro, di fornire all’apprendista la formazione necessaria all’acquisizione di competenze professionali o alla riqualificazione delle stesse.

Mentre l’apprendista impara dunque una tipologia di professione, il datore di lavoro e l’azienda possono usufruire di alcuni benefici, come:

aliquote contributive ridotte;

agevolazioni riservate all’apprendistato di primo e terzo livello;

possibilità di sottoinquadramento (o di riduzione percentuale della retribuzione);

esonero dalla base di calcolo per l’applicazione di particolari istituti previsti dalla legge o dalla contrattazione collettiva

incentivo fiscale: il costo degli apprendisti (retribuzione e formazione) è escluso dalla base per il calcolo dell’IRAP

Nel momento in cui si verifica la prosecuzione del contratto di apprendistato in rapporto a tempo indeterminato, l’azienda può usufruire dell’esonero dal versamento del 50% dei contributi a suo carico, per un limite massimo di 3.000€ annui e un periodo massimo di 12 mesi.

Quante tipologie di apprendistato esistono?

  1. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, destinato ai giovani tra i 15 e i 29 anni.
  2. Contratto di apprendistato professionalizzante per i giovani dai 18 (17 se in possesso di qualifica professionale) ai 29 anni.
  3. Apprendistato di alta formazione e ricerca per giovani dai 18 ai 29 anni in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore o diploma professionale.

Come richiedere le agevolazioni previste dall’apprendistato?

L’apprendistato garantisce una serie di agevolazioni economiche, normative e contributive. Per approfittarne, è necessario comunicare all’INPS l’attivazione della tipologia contrattuale prevista. 

L’apprendistato prevede la forma scritta del contratto, del patto di prova e del piano formativo individuale, che può essere anche parte integrante del contratto stesso.

In caso di apprendistato professionalizzante, è previsto l’obbligo per gli imprenditori con più di 50 dipendenti di proseguire il rapporto di lavoro a tempo indeterminato con almeno il 20% degli apprendisti. In caso contrario, non sarà possibile per l’azienda assumere altri apprendisti.

Con l’apprendistato professionalizzante, possono essere assunti anche lavoratori in mobilità o percettori di un trattamento di disoccupazione. In questo caso, data la finalità di riqualificazione professionale, non sono previsti limiti di età.

Scheda tecnica: Apprendistato

A chi si rivolge Tutti i settori di attività
Validità Durata massima dell’apprendistato: 3 anni
Target Lavoratori dai 15 ai 29 anni
Incentivo Agevolazioni economiche, normative e contributive
Contratto

Apprendistato per la qualifica professionale

Apprendistato professionalizzante

Apprendistato di alta formazione 

Cumulabilità

Garanzia giovani

Incentivi per il Mezzogiorno

FAQ

Domande frequenti Apprendistato

Il contratto di apprendistato è cumulabile con altri incentivi?

Per rendere l’apprendistato una delle soluzioni più appetibili per le aziende, si è deciso di rendere gli incentivi previsti per questa tipologia contrattuale cumulabili con altre tipologie di agevolazioni per l’assunzione.

Le agevolazioni previste per tramite Garanzia Giovani e quelle previste per l’occupazione nel sud Italia sono valide anche in caso in cui l’assunzione viene effettuata con contratto di apprendistato professionalizzante.

Che agevolazioni prevede il contratto di apprendistato?

L’apprendistato garantisce varie tipologie di agevolazioni economiche, normative e contributive, come:

aliquota fiscale ridotta;

agevolazioni riservate all’apprendistato di primo e terzo livello;

possibilità di sotto-inquadramento (o di riduzione percentuale della retribuzione);

esonero dalla base di calcolo per l’applicazione di particolari istituti previsti dalla legge o dalla contrattazione collettiva.

Che agevolazioni prevede il contratto di apprendistato?

Possono essere stipulate tre tipologie di contratto:

  1. apprendistato per la qualifica professionale
  2. apprendistato professionalizzante
  3. apprendistato di alta formazione

Come si richiede l’attivazione dell’apprendistato?

Mediante comunicazione all’INPS. 


Al termine, l’azienda deve dimostrare di aver assolto a tutti gli obblighi (anche quelli della formazione) previsti dalla legislazione, nazionale e regionale, relativa al contratto di apprendistato.

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