Fondi interprofessionali: 1,5 milioni per le manager

Uno degli obiettivi dei fondi interprofessionali è la formazione specifica mirata a determinate categorie di lavoratori o a determinate skills da potenziare. Ne è esempio l’avviso 2/2022 Fondirigenti che ha un tesoretto di 1,5 milioni di euro rivolto a potenziare le competenze delle manager d’azienda. Ecco i dettagli.

Le skills per le dirigenti nell’avviso Fondirigenti

Obiettivo dell’avviso Fondirigenti, annunciato dai vertici del fondo interprofessionale, è quello di ridurre il gender gap ancora esistente tra manager uomini e donne. Come? Attraverso un potenziamento delle competenze in diversi settori e ambiti:

• sostenibilità sociale e ambientale
• transizione digitale
• gestione dei rischi (energetici, finanziari, sicurezza dei dati)
• competenze per il cambiamento

L’avviso è rivolto esclusivamente alle dirigenti donne delle aziende iscritte al fondo interprofessionale.

I dettagli dell’avviso

Ogni piano formativo potrà avere un finanziamento massimo di 12.500 euro, e sono previste delle premialità per:

• le piccole e medie imprese
• e le aziende insediate al sud

La formazione delle donne manager è al centro dell’interesse del fondo interprofessionale, anche perché negli ultimi anni la percentuale di dirigenti donne che ha intrapreso percorsi di formazione è passata dal 5% all’8%, con un rallentamento registrato proprio nelle piccole e medie imprese e le aziende del Sud della penisola.

Il ruolo dei fondi interprofessionali nella formazione dei manager

Da sempre il ruolo dei fondi interprofessionali è stato quello di programmare e progettare percorsi di formazione – continua o specifica – rivolti alla totale platea di profili professionali all’interno delle aziende.

Affinché le aziende siano effettivamente competitive, però, c’è bisogno che i processi di formazione riguardino sia i lavoratori in ingresso, che i dipendenti già in organico che anche la squadra dei dirigenti. Soltanto con un intervento globale di upskilling o reskilling l’intera azienda riesce ad avviarsi verso quei percorsi di innovazione e cambiamento legati agli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.