Formazione e impresa in arrivo nuove assunzioni per figure specializzate

Le prospettive del mercato del lavoro non sono a tinte fosche per le imprese che investiranno in formazione di qualità. A mettere nero su bianco il dato è l’ultimo rapporto pubblicato dal Centro Studi Confimi.

Il rapporto Confimi

La Confederazione dell’Industria Manifatturiera Italiana e dell’Impresa Privata che rappresenta circa 45 mila imprese per 600 mila dipendenti con un fatturato aggregato di quasi 85 miliardi di euro non è nuova a studi di settore. In questo ultimo lavoro emerge chiaramente che se il Covid da un lato ha acuito le difficoltà lavorative di tanti italiani sul fronte delle aziende alcuni comparti possono tirare un sospiro di sollievo. Non ha, infatti, intenzione di lasciare, dopo lo sblocco dei licenziamenti, i propri lavoratori a casa il settore manifatturiero.

Formazione lo strumento per declinare l’impresa al futuro

Via libera a nuove assunzioni ma in questo caso la formazione diventa l’aspetto fondamentale intorno al quale far ruotare il futuro delle aziende e delle piccole e medie imprese . Forte è già la richiesta di figure specializzate. Richiesta che diventerà ancora più forte una volta approvate le misure contenute nel PNRR

Formazione, specializzazione, competenze sono il fil rouge che segna il passaggio al mondo post crisi pandemica e allo stesso tempo gli strumenti per evolversi nel proprio cammino di crescita professionale e personale.

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