Il credito d’imposta formazione, con il Decreto Aiuti, ha assunto una dimensione sicuramente rafforzata, soprattutto per le piccole e medie imprese. Ma quanto effettivamente è il risparmio economico per le aziende che sfruttano il bonus formazione voluto dal Mise? Vediamo.

Chi può accedere al bonus formazione 4.0 e a quanto ammonta il credito d’imposta

Il Decreto Aiuti, come detto, ha potenziato il bonus formazione per le piccole e medie imprese.

L’agevolazione sugli investimenti in formazione è riconosciuta al:

  • 70 per cento per le piccole imprese (prima era al 50%)
  • 50 per cento per le medie (prima era al 40%)
  • e al 30 per cento per le grandi (invariato)

Confermata l’aliquota del  60% nel caso in cui i destinatari della formazione ammissibile rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati.

Chi può accedere al credito in compensazione?

Possono accedere al credito in compensazione tutte le aziende, di ogni settore e dimensione, ad eccezione di realtà in:

  • in stato di liquidazione volontaria
  • fallimento
  • liquidazione coatta amministrativa
  • concordato preventivo senza continuità aziendale
  • o altra procedura concorsuale

 Il credito va indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle successive fino all’esaurimento

Come calcolare il credito di imposta per la formazione 4.0?

Facciamo un esempio pratico tarato su una piccolissima realtà che decide di:

  • mettere in formazione 10 dipendenti
  • con un costo orario di 15 euro
  • e per un totale di 100 ore di formazione

Il costo complessivo dell’attività formativa è di 15.000 euro. Nella tabella in basso, ecco come cambia il credito d’imposta, prima e dopo il Decreto Aiuti.

CREDITO ANTE CREDITO POST CREDITO DEPOTENZIATO
7.500 euro 10.500 euro 6.750 euro
Come cambia il credito d’imposta formazione 4.0? Un esempio pratico

Nella terza colonna c’è la dicitura “depotenziato”: cosa significa? Il Decreto Aiuti ha inserito, infatti, due specifiche condizioni affinché le aziende possano beneficiare delle aliquote maggiorate, e cioè:

  • formazione svolta da soggetti accreditati
  • e specifica certificazione delle competenze in uscita

Se le aziende non soddisfano queste condizioni, il bonus formazione viene ridotto:

  • al 45% per le piccole imprese (come il caso in esempio)
  • e al 35% per le medie realtà

Si può calcolare a quanto ammonta il credito d’imposta formazione 4.0. Per questo motivo, Time Vision mette a disposizione delle aziende un calcolatore con cui misurare l’effettivo vantaggio economico ottenuto dopo l’introduzione del Decreto Aiuti. Clicca qui per fare una prova immediata!

VUOI UNA CONSULENZA SULLA FORMAZIONE 4.0?

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza