In Italia gap di 2 milioni di lavoratori ancora poche le competenze
Lo skill gap tecnologico penalizza l’Italia e le sue aziende in gran parte ancora carenti sulla strada della trasformazione digitale. Trasformazione digitale che ormai ha assunto una dimensione strategica. Quasi quotidianamente le aziende cercano lavoratori esperti e quasi mai purtroppo per carenza di competenze e formazione riescono a trovare i profili giusti.
Cosa vuol dire skill gap tecnologico?
Nello scoramento tra domanda e offerta di lavoro si inserisce lo skill gap tecnologico. Per skill gap tecnologico si intende la mancanza di risorse dotate di competenze tecnologiche adeguate per svolgere uno specifico lavoro.
Digitale e formazione ecco cosa chiedono le aziende
Personale formato e alte competenze digitali è quanto chiedono le aziende per assumere lavoratori. Per le imprese la formazione rappresenta una risorsa centrale per stare al passo con quello che chiede il mercato del lavoro. Formarsi e formare i propri dipendenti, dopo la crisi dettata dalla pandemia, rappresenta una necessità. Attraverso la formazione è possibile accrescere le proprie competenze anche nel settore digitale. Hard skills e soft skills adeguate danno al lavoratore la possibilità di guardare al futuro con minore preoccupazione e alle aziende la possibilità di stare sul mercato rimanendo attrattive. Affidarsi ad un’agenzia specializzata che possa individuare i percorsi di formazione adatta e gli incentivi, attivi sui territori di competenza, rappresenta una soluzione pratica e vantaggiosa per le aziende che sono a digiuno di queste opportunità. L’ esperienza di Time Vision in questo settore rappresenta la mano tesa anche per colmare lo skill gap tecnologico
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