Decreto semplificazioni 2021: le misure per le aziende

Nel testo del Decreto Semplificazioni 2021 c’è spazio per alcune misure specifiche rivolte alle aziende, e che riguardano le assunzioni di donne e giovani e il potenziamento delle competenze digitali. Vediamole nel dettaglio.

Assunzioni di donne e giovani nel decreto semplificazioni

Il peso delle assunzioni di donne e giovani inserito nelle disposizioni del decreto Semplificazioni 2021 è legato al PNRR. O meglio, al piano di crescita dell’occupazione femminile e giovanile inserito nelle pagine del Piano.

Nel testo del decreto Semplificazioni 2021, per esempio, si legge infatti che le aziende che vogliono partecipare alle gare del Pnrr o dei fondi complementari dovranno presentare un rapporto sulla situazione del personale in riferimento all’inclusione delle donne nelle attività e nei processi aziendali.

Questo vuol dire che per partecipare alle gare anche le piccole realtà al di sotto dei 15 dipendenti devono “certificare” il ruolo delle donne nel proprio organico.

Sono due le conseguenze, per le aziende che non presenteranno il documento:

• il pagamento di una penale
• l’impossibilità di partecipare per 12 mesi a ulteriori procedure

Le altre premialità per le aziende nel decreto Semplificazioni

Non c”è solo la presenza di donne tra le premialità inserite nel decreto Semplificazioni 2021 per le aziende. Ci sono, infatti, anche altri elementi che aiuteranno la scalata delle aziende verso la vittoria degli appalti:

• l’utilizzo di strumenti di conciliazione vita-lavoro all’interno
• l’assunzione di donne e giovani sotto i 35 anni
• il rispetto nell’ultimo triennio dei principi di parità di genere
• l’adozione di misure per promuovere pari opportunità per i giovani e le donne nelle assunzioni, nei livelli retributivi e degli incarichi apicali

Anche le stazioni appaltanti devono includere, nei contratti legati ai bandi PNRR, una specifica caratteristica, e cioè l’obbligo del partecipante alla gara di riservare a giovani e donne.

Tra le pagine del Pnrr, nella misura relativa all’Inclusione e coesione, c’è, infatti, uno spazio specifico dedicato al piano nazionale di certificazione della parità di genere che prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro

Le aziende e il gap digitale da superare

Non solo parità di genere e occasioni di lavoro per i giovani. Nel testo di decreto Semplificazioni 2021 arrivato in Consiglio dei Ministri si parla anche di gap digitale. E di un necessario snellimento anche delle procedure per superarlo.

Questo è il passaggio del decreto:

Al fine di agevolare il superamento del divario digitale si favorisce il sistema delle deleghe da parte di soggetti titolari di identità digitale.

È potenziato il sistema delle banche dati e dello scambio di informazioni tra le stesse.

Per conoscere tutti gli incentivi attivi per l’assunzione di donne e giovani e avere una consulenza su misura Time Vision, compila il form in pagina