Sono quasi 300mila le aziende italiane che hanno attivato tirocini extracurriculari tra il 2019 e il 2021. A dirlo è il monitoraggio Anpal e Inapp che ha fotografato l’uso della misura di inserimento lavorativo negli ultimi 3 anni.
Il volume complessivo di tirocini attivati dal 2019 al 2021 è poco più di 910mila unità. Nello stesso periodo quasi 782mila individui sono stati coinvolti in un’esperienza di tirocinio extracurriculare e poco più di 297mila imprese hanno ospitato almeno un tirocinante.
Nel 2021, infine, risultano attivati complessivamente quasi 329mila tirocini extracurriculari, valore che riporta il numero delle attivazioni a livelli pre-pandemici, dopo il calo rilevante registrato nel 2020.
I dati per genere ed età
Il monitoraggio Anpal e Inapp approfondisce anche determini elementi dei tirocini extracurriculari, come, ad esempio, l’età media dei tirocinanti e il genere. Nell’immagine sottostante, i risultati del monitoraggio.
Nel complesso, i tirocini extracurriculari hanno coinvolto più uomini che donne. Anche se, in determinate face d’età, la proporzione è stata inversa.
Più donne hanno svolto tirocini nelle seguenti fasce d’età:
- 20-24 anni
- 25-29 anni
- 30-34 anni
- 35-39 anni
Tirocinio come primo inserimento lavorativo
Il 38,1% di tutti i tirocini extracurriculari ha rappresentato la prima esperienza professionale all’interno di contesti produttivi formali e organizzati; un valore di circa 3 punti percentuali superiore a quanto rilevato per il quinquennio 2014-2019 e su cui pesa probabilmente il break occupazionale rilevato nel 2020, caratterizzato dalle
misure di contenimento del virus e dall’emergenza sanitaria. In basso, l’infografica con i risultati.