Risorse Ue per il lavoro 1,5 miliardi di euro in più

Risorse Ue si al sostegno dell’occupazione e delle competenze dei lavoratori

Altri 1,5 miliardi di Risorse Ue dall’Unione europea nell’ambito del programma REACT-EU per sostenere l’occupazione di giovani e di donne, migliorare le competenze dei lavoratori e delle persone in cerca di lavoro. Una cifra che va ad aggiungersi ai precedenti 4,5 miliardi di euro già erogati.

Risorse Ue: ecco cosa prevede il nuovo finanziamento

Sono quattro i punti principali dell’ulteriore finanziamento che prevede:

• la creazione di posti di lavoro nelle regioni del Sud. Sono 1,2 i miliardi di euro che consentono di ridurre del 30% i contributi previdenziali a carico delle piccole imprese per i lavoratori di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna;
• l’occupazione giovanile 139,1 milioni di euro destinati a ridurre i contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che assumono giovani di età inferiore a 36 anni con contratti a tempo indeterminato;
• l‘assunzione di donne 88,5 milioni di euro sono destinati a ridurre i contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che assumono donne;
• la formazione nel campo delle competenze verdi e digitali

L’importanza della formazione e delle competenze digitali

Formazione adeguata e le competenze digitali restano in cima alle richieste per le nuove assunzioni . A 7 assunti su 10 sono richieste digital skills . Ma ancora la maggioranza di questi profili diventa difficile da reperire per inadeguatezza o ridotto numero di candidati. L’ulteriore finanziamento da parte dell’Unione Europea per quanto riguarda la formazione soprattutto nel campo delle competenze digitali e verdi è un segnale forte.

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