Uno degli ostacoli più importanti da superare, per una nuova occupazione, è il colloquio di lavoro. Non ne esiste una sola tipologia, ma ce ne sono diversi. Obiettivi differenti e, quindi, metodologie diverse.

Sai come fare per essere pronto ad ogni forma di colloquio? Per esserlo, devi, ovviamente, conoscerne i segreti. Vediamoli.

Il colloquio di lavoro conoscitivo

È, di solito, il primo step della fase di conoscenza tra azienda e possibile nuovo lavoratore. Normalmente è la diretta conseguenza della lettura del curriculum da parte del selezionatore. Non necessariamente, quindi, saranno presenti i capi-area di un determinato settore o, addirittura, i vertici aziendali.

L’obiettivo del colloquio di lavoro conoscitivo è quello di confermare “dal vivo” le referenze scritte nel curriculum e aggiungere una prima impressione anche della personalità e del carattere del candidato.

Una cosa importante: superare questo livello di colloquio di lavoro non vuol dire, per forza, essere assunto.

La seconda fase: il colloquio di approfondimento

Se il telefono squilla e ti chiedono di tornare per un colloquio di lavoro di approfondimento, allora sei autorizzato a riporre qualche speranza in una possibile assunzione.

È prassi che a svolgere questo secondo step siano:

  • i referenti del reparto che ha aperto la posizione (in caso di aziende strutturate)
  • oppure i vertici aziendali, se si tratta di realtà più piccole

Questa fase avviene solo se i selezionatori hanno dato una valutazione positiva al colloquio di lavoro conoscitivo.

Il colloquio di lavoro pratico o di gruppo

Queste sono due varianti che dipendono dalla tipologia di offerta di lavoro: può capitare che la mansione richiesta preveda una forte componente pratica, e che quindi ci sia la necessità di una specie di test di ingresso operativo.

Così come può capitare che le aziende cerchino un intero organico da inserire e che ci sia necessità di creare sin da subito spirito di gruppo.

Le regole vincenti per lasciare il segno

A prescindere dal tipo di colloquio, ci sono delle regole vincenti per lasciare comunque il segno e farsi ricordare dai selezionatori.

Si può sintetizzare tutto nei seguenti punti:

  • Informati bene sull’azienda che ti ha offerto il colloquio
  • Arriva in orario…ma non con troppo anticipo
  • Ascolta con attenzione ciò che ti viene detto
  • Presta attenzione al look: d’altronde, si sa, anche l’occhio vuole la sua parte.

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